Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Politica

Latina. Già Littoria nella cartellonistica stradale. Fabrizio Vitali: «Io credo che prima di tutto questa città vada "normalizzata" e "pacificata"»

Latina, già Littoria Osserva Fabrizio Vitali, consigliere provinciale: «Questa è una città di cui spesso si confondono i natali con la normale pratica amministrativa e sociale. Abbiamo già visto attaccare sui cartelli che segnalano l’entrata a Latina la scritta “Littoria” proprio a copertura dell’attuale nome della città. Fatto salvo che il primo nome della città era esplicitamente riferito ad una ideologia dalle chiare caratteristiche anti-democratiche e che, così come avvenuto più recentemente nelle metropoli dell’ex unione sovietica, dopo la fine del regime fascista e del secondo conflitto mondiale il nome è stato cambiato nell’attuale Latina, ci si chiede perché dover nascondere ciò che la città è stato e perché dover dare pretesto ad alcuni di sminuire il valore della nostra città facendo riferimento solo a Littoria. Nessuno deve temere una semplice dicitura che è verità come quella del “già Littoria” sotto la scritta Latina nella cartellonistica stradale. La nostra città, per quanto se ne dica, ha una storia che è anche il suo primo nome e la strumentalizzazione che della città il fascismo ne fece, oltre ad avere, chiaramente la più importante storia degli operai che l’hanno bonificata e di chi, con estremo sacrificio, ne ha coltivato le terre. Sui siti internet www.fabriziovitali.it , www.vivilatina.it e www.tuttolatina.it è da oggi in linea il sondaggio che fa riferimento proprio all’eventuale inserimento della dicitura “già Littoria” nella cartellonistica stradale di entrata nella città sotto la scritta Latina. Nei due siti internet, dove sono presenti anche altri due sondaggi relativi uno all’aeroporto e l’altro al prossimo sindaco, è inoltre presente da tempo un link dal nome “Latina già Littoria” dove sono pubblicate alcune immagini del primo piano regolatore Frezzotti e della prima città. “Normalizzare”, oltre che essere azione di onestà e trasparenza, tende a scardinare quei moti che strumentalizzano la storia della nostra città».

Elisabetta Rizzo


PocketPC visualization by Panservice