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Latina. Dico, l'ultimo arrembaggio dei cattolici. Clemente Mastella: «Non è una questione di bigottismo». Ma la battaglia è persa...

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Clemente Mastella. Il Ministro della Giustizia è da settimane al centro dell'attenzione per le sue singolarissime posizioni sui Dico. «Non sono contro gli omosessuali. Ma un conto è il rispetto delle persone, un altro sono i desideri tramutati in diritti che non trovano riconoscimento né sul piano religioso né soprattutto un mio riconoscimento sul piano personale». Come dire: adesso l'Italia laica e liberale deve avere il riconoscimento non solo delle credenze religiose del Vaticano, e questa non è una grande novità, ma anche il riconoscimento di Mastella "sul suo piano personale". Non ci bastava Joseph, arriva Clemente che almeno il nome da Papa ce l'ha già. Il leader dei Popolari-Udeur era ieri a Latina per la presentazione della canditatura di Enzo De Amicis. Si è parlato di Scuola di Magistratura. Uno scippo a Latina: verrà trasferita... «Non lo so, guardate. È una cosa che mi sono ritrovato, sia nella decisione di prima che in quella di dopo. Non c'è mai stata una decisione ufficiale. Nel senso che ho trovato le carte del demanio che dicevano che qui non c'erano le disponibilità. Per cui ho preso atto di questo. Da parte mia non c'è nient'altro che questo».

Diana A. Harja