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Latina. Volley, la Maggiora in caduta libera. Maurizio Latelli: «Il buono fatto sin ora non conta più; continuando così le perdiamo tutte...»

Ai microfoni di ParvapoliS Maurizio Latelli. La Maggiora Latina non ce la fa e Vibo Valentia si aggiudica la gara al tie break. Una partenza contratta per le due formazioni a caccia di punti. Si parte punto a punto e Fortunato con 2 muri (sarà il MVP) fissa il primo time out tecnico sull’ 8 a 6 per Latina. La Maggiora scappa sul 16 a 13 grazie anche alla grinta di Zanuto e al muro riuscendo a mantenere le distanze e si aggiudica il primo set per 25 a 22. Parte più concentrata Vibo Valentia che va subito in vantaggio nel secondo set. Gulinelli sostituisce uno spento Vissotto, murato a ripetizione a dispetto dei suoi 2 metri e 12 e reduce peraltro da un infortunio alla spalla, con Mattioli nel ruolo di opposto. Mantiene il vantaggio la squadra di De Rocco, ma grazie ad un contrasto a muro vincente di Fortunato (86%in attacco) la formazione pontina raggiunge Vibo sul 9 pari. Latina ritrova il vantaggio ma Vibo recupera e supera la Magg iora di due lunghezze sul 14-16. Si gioca punto a punto ma Vibo prende le distanze e sul 20-22 firmato Shittu Gulinelli chiama il time out. Latina raggiunge i vibonesi sul 23-24 l'allenatore De Rocco effettua un doppio cambio e il secondo set se lo aggiudica Tonno Callipo per 23-25 grazie ad un muro di Cavallini. Parte bene la Maggiora Latina nel terzo set portandosi in vantaggio fino al 10-4, dimostrando carattere e determinazione. Recupera Vibo, Gulinelli sul 20 a 15 chiama time out per bloccare l'avanzata di Vibo. Grbic e compagni si attengono alle direttive del coach: calma e precisione. La Maggiora si aggiudica il terzo set 25-18. Nel 4° set Latina parte contratta e Vibo ne approfitta portandosi in vantaggio 7 a 11. La Maggiora punzecchiata da Gulinelli, si porta a 2 lunghezze da Vibo 12-14, Latina non riesce a concretizzare gli attacchi, troppa imprecisione e Vibo si porta sul 16-20. Recupera Latina, grazie a due errori di Vibo e si porta sotto due lunghezze sul 21-23. Parte il 5 set decisivo. Il pubbl ico del Palabianchini chiede ai giocatori una ennesima prova di carattere, 8 a 7 per la Maggiora nel cambio campo, poi le due squadre si rincorrono punto a punto 11-11, 12-12, 13 a 12 per Vibo. Gulinelli chiede tempo ma Vibo chiude la partita 2-3 con il punteggio 13-15. Maggiora che con un punto sale a quota 24, le penultime, Padova e Verona, ne contano otto in meno. A cinque giornate dalla fine, sarebbe un margine di riguardo, considerato che 24 punti fu il bottino totale dello scorso anno, che bastò a salvarsi. Ma siamo in caduta libera e la beneficenza prodotta dalla Maggiora pare inarrestabile. Se di beneficenza trattasi.

Maurizio Targa