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Latina. Gli altri noi. Giancarlo Germani: «Rumeni e bulgari hanno tempo fino al 20 aprile per l'iscrizione alle liste elettorali»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Giancarlo Germani, presidente di Identità rumena. Un partito giovanissimo... «Sì, ha quattro mesi di vita. Vogliamo affrontare seriamente, e per la prima volta in Italia, il problema dell'immigrazione. È un partito aperto a tutti coloro che hanno cara la questione dell'integrazione». Un'alleanza in atto con l'Udeur... «Sì, abbiamo voluto dare questa possibilità alla comunità rumena di esercitare un voto importante in 50 comuni». Voi lamentate il fatto di avere avuto una scarsa visibilità. «Queste elezioni potrebbero anche essere invalidate, se non si provvedrà a dare adeguata informazione, ai sensi di legge. Il 20 aprile rumeni e bulgari dovranno iscriversi alle liste elettorali aggiunte presso i comuni. Se non lo faranno perderanno il diritto di voto». Qual è la procedura? «Si deve andare all'ufficio comunale e chiedere l'iscrizione. Lo si deve fare una sola volta, la prima; poi arriverà a casa il certificato elettorale. Ripeto: è importante dire però che il 20 aprile scade tutto. Questa mancanza di informazione è l'ennesimo smacco che i cittadini neocomunitari devono sopportare». Ci si può anche candidare? «Non come sindaco. La legge dice però che si può fare il consigliere comunale o l'assessore. Il nostro obiettivo è quello di fare eleggere almeno un consigliere per ogni città di modo che la comunità rumena possa avere in consiglio un rappresentante delle istanze, delle problematiche, dei bisogni».

Diana A. Harja