Parvapolis >> Politica
Roccasecca. Bilancio di un'irruzione nel teatrino della politica borghese. Andrea De Marchis: «Importanti tutti gli spazi di agibilità politica»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Andrea De Marchis, autore, assieme ad Angelo
D'Arcangeli dell'opuscolo "Bilancio di un'irruzione nel teatrino della politica borghese".
Come nasce questa idea? «È un bilancio dell'esperienza della Lista Comunista
che ha partecipato alle ultime elezioni amministrative del comune di Roccasecca.
Non è un'opera letteraria, ma uno studio sistematico e scientifico di quell'esperienza.
Una tappa per crescere e andare avanti nella lotta che conduciamo
contro il teatrino della politica borghese». La vita amministrativa
come la vedete? «Un teatrino della politica borghese egemonizzato da coalizioni
di centrodestra, di centrosinistra, da partiti, da movimenti, da cartelli di tutte
le salse e di tutti i colori accomunati dagli interessi della borghesia imperialista.
Oggi tutti i partiti della scena politica solo a parole possono dire di difendere
gli interessi popolari, perché nella pratica i loro referenti sono la Confindustria,
il Vaticano, la Mafia, gli Stati Uniti, i grandi centri di potere. Noi crediamo
sia necessario che in parlamento non ci debbano essere solo i borghesi, i padroni.
Anche le masse popolari devono avere la loro rappresentanza. È con questo
spirito che abbiamo proposto la Lista Comunista, lista che era composta
da disoccupati, giovani, lavoratori che partecipano alle elezioni non per le
poltrone, ma per rafforzare le proprie lotte, e per ottenere una società socialista,
una realtà diretta dai lavoratori e non dalla classe politica corrotta ed ipocrita
che ci governa oggi». Quali sono allora gli obiettivi immediati?
«Oggi partecipare alle elezioni rappresenta uno spazio di agibilità politica che
è indispensabile per partire». E arrivare dove? «All'irruzione nel teatrino
della politica borghese per la costruzione rivoluzionaria di un'altra società,
una società socialista secondo il miglior patrimonio del movimento comunista.
Queste sono le aspirazioni finali delle masse popolari: liberarsi dal sistema
lacrime e sangue in cui oggi le ha costrette il capitalismo borghese».
Diana A. Harja
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|