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Latina. Euforia nel centrosinistra. Omar Sarubbo: «Rispondiamo a tanta divisione e a tanta litigiosità restando uniti. Per una volta...»
«Non è solo il Sindaco Zaccheo ad essere al capolinea ma tutta la Casa delle Libertà». Scrive Omar Sarubbo, segretario dei Democratici di Sinistra: «Da tempo ormai la città è ostaggio delle innumerevoli liti del centro destra che hanno portato ieri alle dimissioni degli assessori di Forza Italia ed UDC. È evidente che questa maggioranza non è in condizione di portare a termine neppure questa legislatura ormai agli sgoccioli e chiediamo ai Consiglieri del Centrodestra di essere conseguenti alle posizioni prese in questi giorni dai loro leader e amici della giunta dimettendosi tutti simultaneamente.
La caduta libera della Casa delle Libertà appare essere di difficilmente ricomposizione e comunque vada è opportuno che si dimettano perché Latina ha bisogno di essere amministrata e non può stare ferma a guardare un Comune immobile ed ormai svuotato della sua funzione: amministrare.
Le vicende degli ultimi mesi - l’uscita dal polo di Cirilli, Catani, Cappelletti, Mussolini, Gallo e Catani – erano una più che sufficiente prova della fine dell’esperienza di questa amministrazione ma ora è necessario che tutti si assumano la responsabilità di questo tramonto inglorioso rassegnando le dimissioni e liberando la città dalla morsa delle loro “beghe interne”. Il capoluogo non può più assistere immobile alla lotta per il potere tra Fazzone (FI), Forte (UDC) e tutto il resto della coalizione che sino a qualche giorno fa sosteneva Zaccheo. Ieri il Commissario di AN Silvano Moffa affermava “Il problema è di messa a punto delle strategie nazionali. Nessuna frattura…”.
Ora basta bugie Latina ha bisogno di cambiare e di crescere voltando pagina. Si dimettano».
Andrea Apruzzese
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