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Latina. Aboliamo i Sert per dare spazio alle comunità terapeutiche. Francesco Osanna: «No alla nuova campagna di prevenzione sulla droga»

Nell’ultimo periodo il Sert a Latina è divenuto un luogo mal frequentato. Spiega Francesco Osanna, candidato consigliere per la Fiamma: «Pazienti e cittadini sono costretti ad assistere e a volte ad essere coinvolti in episodi poco raccomandabili; ultimo della serie è stata l’aggressione di un funzionario all’interno dello stesso reparto. Stanchi di questa situazione, faremo partire a breve una raccolta firme per chiedere un maggiore controllo delle forze pubbliche o che il reparto venga trasferito in una zona di secondo passaggio. Chiediamo sicurezza per i cittadini e per il personale che offre il proprio servizio. Crediamo che solo con la chiusura del Sert e facendo confluire i malati nelle comunità terapeutiche si possa vincere in maniera concreta la piaga della droga, restituendo al giovane una vita socio-lavorativa dignitosa. Ci opponiamo in secondo luogo alla campagna di prevenzione sulla droga,patrocinata dalla Regione Lazio, messa in atto dall’associazione XTC. Questi personaggi, a braccetto con Livia Turco, tentano di dare con il loro depliant un messaggio fuorviante sulla droga, spiegando in maniera scherzosa e goliardica gli effetti, trasmettendo al giovane un messaggio sbagliato di prevenzione. Queste associazioni, foraggiate dalle casse regionali, sono state artefici negli ultimi anni dei tagli economici a sostegno delle comunità terapeutiche, a parer nostro l’unico e vero mezzo di lotta alla droga».

Andrea Apruzzese