Parvapolis >> Sport

Latina. Volley. La Maggiora è salva, la faccia no. La rabbia di Vladi Grbic: «La serie A tanto per farla non va bene. Io me ne andrò via...»

Ai microfoni di ParvapoliS Vladi Grbic. Nel rush finale del campionato Serie A1 TIM, la Maggiora Latina affronta l'Itas Diatec. Trento alla ricerca dei tre punti per mantenere le distanze da Montichiari e per garantirsi i play off riesce ad espugnare il Palabianchini vincendo 3 a 0, Latina è comunque matematicamente salva. Gulinelli, con Bjelica in panchina e Vissotto in tribuna, schiera Cricca e Mattioli, l'ex di turno, nel ruolo di opposto. Una ventina di tifosi trentini colorano di giallo la tribuna mobile. Avvio contratto e timoroso per i pontini con errori in ricezione e difesa. Trento compatta con Hubner e Winiarski in evidenza. Un ace di Hubner porta gli ospiti sul 6 a 3 ed il time out tecnico, fissato sull’8 a 4, vede l’ingresso in campo di Bjelica. Sul 18-22 Capitan Grbic tenta l'aggancio portando Latina sul 20 - 22. Ma la tranquillità e la precisione di Trento fanno chiudere il set 22 a 25. Non cambia molto nel secondo set Turno iniziale in battuta di Heller, e Trento scappa sul 5 a 0.. Gulinelli cambia in regia Bendandi con Mattera e Cipollari al posto di Mattioli. Il muro di Trento stoppa gli opposti di Latina 2 a 8 il risultato. Sul 5 a 13 Gulinelli rimette in campo Mattera e Mattioli. Un Latina stordito (Mattioli batte e colpisce Cricca in testa, su un attacco pontino Winiarski ributta la palla di la in palleggio facile e tutti stanno a guardare, tanto per dare l’idea) lascia che un Trento implacabile si aggiudichi anche il secondo set 18 a 25. Un terzo set più equilibrato. Latina reagisce incitata dai tifosi. Primo time out in vantaggio Latina 5 a 4. Ma il vantaggio dura poco. Trento supera i padroni di casa fino a portarsi sull'11 a 7. E' Nascimento il mattatore del 3 set che passa in attacco senza muro avversario. In tribuna stampa nessuno guarda più il parquet, si vedono i monitor che danno notizie felici, Vibo e Verona perdono, Latina è salva. Umberto Damaro si scalda, ma lo sorprendiamo che chiede ai cronisti il risultato delle altre e lo riferisce alla panchina. E’ plateale che ormai la testa sia alla matematica salvezza. La Maggiora lotta nel fine set, ma ormai Trento è irraggiungibile 22 a 25 e si aggiudica la gara. Latina è salva, la faccia no. Aspettiamola il prossimo anno.

Maurizio Targa