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Latina. Il centrodestra unito benedice Zaccheo. Michele Forte: «Solamente un malinteso. Gli elettori sapranno perdonare un giorno di follia»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Michele Forte, senatore dell'Udc. Lunedì scorso una giornata nera. Oggi cosa è cambiato? «C'è stato un equivoco che è stato risolto. Oggi siamo insieme per questa campagna elettorale vincente». Equivoco? «Una rottura all'interno di un gruppo consiliare, e Fazzone ha voluto vederci chiaro. Era una costa interna e basta, insomma». Lei è rimasto ad attendere con Forza Italia... «No, io ho cercato di essere responsabile e di non dividere le forze in campo». Ma il centrodestra non ha perso in credibilità? «La credibilità uno la conquista in cinque anni, mica in un giorno. Gli elettori sapranno perdonare un giorno di stupidaggini. Anche in famiglia si possono avere litigi e discussioni. E basta. Oggi siamo qua per dare tutto quello che possiamo dare a questa città». La posizione nazionale del suo partito le ha dato qualche imbarazzo? «Il mio partito mi ha dato piena libertà per le amministrative. Ed eccoci qui, tutti uniti». Tutti uniti insomma: a Sezze l'unità non ci sarà... «Non è stato possibile trovare un accordo. Ma l'unità ci sarà al ballottaggio»

Elisabetta Rizzo