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Latina. Volley. La via crucis è finita, voltiamo pagina in fretta

Sembravano volerci smentire i giocatori della Maggiora, nel facile pronostico di sconfitta da noi formulato ieri, ma, dopo aver vinto inspiegabilmente il primo set, hanno fatto in fretta a riprendere la vecchia, triste strada che forse è più corretto chiamare via crucis. Quell’interminabile serie di sconfitte che è stata il girone di ritorno, la striscia negativa che si fermerà a nove batoste di seguito, e solo perché il campionato è finito. Archiviata la salvezza e, speriamo, le burrasche societarie, bisognerà voltare pagina in fretta. Subito. Due parole sulla partita di ieri. Nel primo parziale Latina, pur senza Vissotto, gioca meglio degli emiliani e con Valdi Grbic e Mattioli scavano subito il solco forzando il servizio e chiudendo a muro. 25 a 16 per i ragazzi di Gulinelli il primo parziale. Poi Modena si ritrova, gioca con più fluidità, Grbic si chiama fuori forse per una sindrome influenzale ed i tre set successivi sono praticamente a senso unico. Solo nel quarto Latina prova a farsi sotto nel finale, ma Murilo, premiato quale miglior giocatore dell'incontro, piazza l'allungo decisivo. 25-18, 25-11, 25-21 i tabellini dei tre set vinti dai padroni di casa. Oltre a Murilo da segnalare l'ottima prova dell'alzatore gialloblù Ricardinho. Modena, che dal secondo set ha schierato Felipe per Nalbert, trova così una vittoria importantissima che vale il quinto posto in classifica e l'accoppiamento con Piacenza nei quarti di finale play- off. Latina ha vissuto il girone di ritorno sulla rendita dell’ottima prima parte della stagione. Si è avuta la netta sensazione che, da quando sono emersi in modo eclatante i problemi societari (leggi corresponsione degli stipendi, ne sono stati liquidati quattro su dieci alla fine del campionato) i ragazzi proprio non ci fossero più con la testa. La salvezza è arrivata, ma se il campionato fosse durato anche solo una giornata in più non ci sarebbe stato scampo. Starting over. Ricominciare tutto. Auguri.

Maurizio Targa