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Latina. Un filobus spacciato per Metro? No, grazie. Luigi Gallo: «È offensivo come l'amministrazione Zaccheo amministri i soldi pubblici»

«Dopo aver esaminato e valutato con gli operatori commerciali e i residenti i progetti della cosiddetta Metropolitana, che altro non è se non un semplice filobus su rotaia (anzi, nemmeno la rotaia, ndR), da oggi cominceremo una battaglia affinché non si realizzi un opera che non ha alcun vantaggio per la città ma solo tanti svantaggi». Precisa il candidato sindaco Luigi Gallo: «Sono tanti infatti gli aspetti negativi che accompagnano questo progetto di Zaccheo. Prima di tutto la metro con due binari uno per senso di marcia, passerà per il centro percorrendo Via Matteotti, Via Battisti e via E. Filiberto per poi dirigersi verso le autolinee. Questo passaggio comporterà l’eliminazione di oltre 400 parcheggi auto, il tutto senza che il comune abbia già messo in opera la realizzazione di nuovi parcheggi come più volte da me richiesto negli ultimi anni. Inoltre ci saranno gravi ripercussioni per la viabilità sia per gli ingorghi che si creeranno su via Epitaffio, sia per i sensi unici che verranno creati per il passaggio del tram, stravolgendo l’intera area interessata. C’è poi una pericolosità manifesta dei binari, che già a Padova hanno creato molti incidenti ai motociclisti ma soprattutto a persone in bici visto che nello spazio del binario entra la ruota di una bicicletta. Altri aspetti negativi da considerare sono l’abbattimento di numerosi alberi lungo il tragitto, le linee aree di alimentazione in pieno centro, il peggioramento del traffico e il pericolo di deragliamento dovuto alle radici presenti numerose su via Epitaffio. Parliamo infine dei costi, oltre al costo eccessivo dell’opera si parla di circa 140.000.000,00 di Euro, a fronte della metà spesi a Padova, per coprire i costi di gestione e la spesa iniziale di realizzazione, la metropolitana, dovrebbe essere utilizzata da un numero di utenti 8/9 volte superiore a quello attuale. Dagli accordi tra Comune e privati, emerge che qualora non si riesca a coprire un numero minimo di utenti (di Biglietti), il Comune dovrà intervenire a proprie spese per colmare questa mancata entrata. In tutta questa operazione diventa sempre più forte il sospetto che ci sia un reale vantaggio solo per poche persone a discapito di tutta la collettività. Non esiste infatti nessun beneficio per la realizzazione della metro, poiché i tempi di viaggio, i costi per l’utente e il confort di questo tram sono confrontabili e quasi uguali a quelli di un normale autobus. È giusta la provocazione lanciata qualche settimana fa che con 140 milioni di Euro, si paga il taxi per 10 anni agli attuali utenti della linea. È offensivo e la dice lunga su come si gestiscono i soldi pubblici con l’amministrazione Zaccheo, il fatto che solo oggi, ad uno stato oramai avanzato del progetto con il Comune che ha gia preso impegni economici e giuridici con i privati, si chiede un parere alla città in merito all’opera. È irresponsabile e autoritario questo modo di gestione che espone l’amministrazione a sprechi e a brutte figure. Visto lo stato dei fatti, non solo Affermo un No secco alla realizzazione di quest’opera inutile, ma già oggi si costituirà un comitato per il NO alla metropolitana, e con i commercianti i residenti e i cittadini che non vogliono tutto questo, faremo di tutto per bloccare la realizzazione della stessa, anche bloccando fisicamente i cantieri».

Andrea Apruzzese


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