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Latina. I Verdi? Si salvi chi può. Mauro Grassi, l'ex portavoce di Cisterna: «Il movimento voluto da Alexander Langer in mano ai ragazzini»

Buongiorno signor Cascio, ho letto con interesse l'articolo a proposito della contesa sul sito dei Verdi di Latina gestito da Fabrizio Vitali, e, ovviamente, anche di Roma - a Latina non stornisce foglia senza che Roma lo voglia tramite, i luogotenenti in provincia residenti- e l'interesse personale dimostrato da coloro che dei Verdi pontini hanno fatto parte - indurrebbero le persone sensate e a starne lontani. Dovrebbe rincuorarmi l'autolesionismo del quale sono capaci ma non essendo io una persona di basso livello -malevola- sono portato a riflettere sul danno comune che costoro infliggono alla formazione politica che pretendono di rappresentare in loco e le ripercussioni, che da tale agire provengono, tangibili su una pubblica opinione bendisposta verso il miglioramento delle condizioni di vita ma poco, pochissimo, disposta ad assecondare ragazzini convinti di essere manovrati politici mentre non si avvedono di stare solo a reggere il gioco a piccoli giochi di consorteria e /o di autosistemazione. Se mi permetto di parlare con tale durezza è perchè li ho conosciuti personalmente e personalmente ho potuto verificare fin dove arriva la loro opportunistica e spregiudicata visione della civile battaglia democratica. Un partito politico nato anche per volontà di personaggi come Alexander Langer dovrebbe vergognarsi di essere caduto cosi in basso... ma si sa, la politica sparge prebende ed è difficile non accapigliarsi per accaparrarne un poco per se stessi.

Mauro Grassi