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Latina. Forza Italia e la città che non c'è. Michele Nasso: «Bisogna rimettere in cantiere tutte le grandi idee». Fabio Tontini: «Non sparirò...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Michele Nasso, candidato consigliere comunale di Forza Italia e Fabio Tontini, in circoscrizione. Un partito che pare destinato a confermarsi il più amato della provincia e della città. Tutta questa forza elettorale per quale programma? «Stiamo lavorando. Stiamo incontrando gli amici. Lo definiremo nei prossimi giorni, insieme agli alleati. Sarà il programma del sindaco, ma avrà l'anima di tutti, anche di Forza Italia». Ci siamo lasciati un periodo bruttino. Eravate lì lì per non appoggiarlo affatto Zaccheo... «Io credo che in politica le divergenze siano sempre salutari. Quando si discute e si dialoga si arriva a qualcosa. In questa circostanza non è accaduto niente di grave. È normale che Forza Italia abbia avuto le sue vedute sulla macchina amministrativa. Studiamo oggi per non litigare domani». Cosa manca a Latina? «C'è tanto da fare. Pensiamo alla Marina. C'è la questione della Metropolitana Leggera. C'è il Porto. C'è l'Aeroporto. Ma ci vuole il tempo per farle queste cose. Infine, secondo me, bisognerebbe rifare un pensiero sul ridisegno della città del futuro».
Tontini, lei perché partecipa a quest'avventura? «Voglio dare il mio contributo. Non sparirò dopo aver vinto le elezioni. Ho una mia azienda, ma la metterò da parte. Voglio lavorare per la gente».

Diana A. Harja