Parvapolis >> Politica
Latina. La politica col cuore. Fabio D'Achille: «Dopo le esperienze giovanili torno ad impegnarmi sotto una bandiera rossa. Ma da imprenditore»
Davanti le Telecamere di ParvapoliS Fabio D'Achille, candidato al consiglio comunale
di Latina con Rifondazione Comunista. Quali sono i punti fermi di questa campagna
elettorale o comunque del futuro? «La sinistra sta cercando una conferma. Noi
di Rifondazione abbiamo l'ambizione di un consigliere comunale. Per questo
abbiamo indicato Rita Ricci. Certo, se vincesse il centrosinistra ci sarebbe
un'opportunità anche per me. Però, prima le donne. Su questo siamo stati
cavalieri. Volevamo dare un segnale di genere». Rifondazione in consiglio,
cosa cambierebbe? «C'è chi vuole privatizzare tutti i servizi pubblici della città,
noi no, vogliamo che i servizi pubblici restino tali. Vogliamo potenziare
i servizi sociali, i discorsi della prevenzione, l'ambiente. Stiamo
dalla parte di chi ha bisogno». Tu sei sempre stato attivo politicamente, i bisogni
della città li conosci bene... «Fondamentalmente bisogna viverci, bisogna viverla,
bisogna sognarla. Un politico dovrebbe occuparsi di quello che la gente vuole.
Quando ero più giovane mi sono impegnato tanto, oggi sono sceso in campo,
serviva al partito, me lo hanno chiesto amici e compagni, per dare un segnale
differente. Una scelta coraggiosa, perché faccio l'imprenditore. Candidarmi
sotto una bandiera rossa, capirete. Poi oggi è il giorno del mio compleanno.
Sapete, nei primi tempi del mio lavoro forse essere troppo esposto politicamente
mi avrebbe creato dei problemi, in una città nera. Oggi credo la mia scelta
sia una scelta serena. Ma quanti compagni sono ricattati nel lavoro. Ci sono
tante ragazze in lista con noi costrette a fare una campagna elettorale soft».
Elisabetta Rizzo
Riproduci il filmato oppure procedi con il download.
|