Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Politica

Latina. Signori, si vota. Ecco come, dove, quando e perché. In attesa, e questo già da lunedì sera, di sapere chi sarà il più amato...

Mesi di campagna elettorale, dura, in alcuni tratti anche violenta, ed alla fine ci siamo: nell'intera giornata di domani, domenica 27, dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e nella giornata di lunedì 28 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 15.00, quasi duecentomila residenti della provincia di Latina saranno chiamati alle urne nei dieci Comuni che vanno al rinnovo delle rispettive amministrazioni. Quattro i Comuni al di sopra dei 15mila abitanti, per cui è previsto l'eventuale turno di ballottaggio: Latina, Gaeta, Sezze e Sabaudia. Il Comune più atteso è ovviamente il capoluogo, dove il sindaco uscente, Vincenzo Zaccheo, cerca il suo secondo mandato. Zaccheo, eletto cinque anni fa al primo turno con quasi il 65 per cento delle preferenze, sarà supportato da dieci liste. Oltre al suo partito, Alleanza Nazionale, lo appoggiano tutte le formazioni della Casa delle Libertà: Forza Italia, Udc, Nuovo Psi, Azione Sociale, Democrazia Cristiana per le Autonomie, Fiamma Tricolore, Lista pensionati, Movimento per l'Autonomia e Partito Repubblicano. Zaccheo si troverà di fronte sette sfidanti. Per il centro sinistra è sceso in campo Maurizio Mansutti, che fu già sindaco di Latina per alcuni mesi nel 1993. Indicato dal voto delle primarie del centro sinistra svoltesi il 3 dicembre, Mansutti è supportato dai Ds, che hanno creato una lista unitaria con lo Sdi e il Mre, dalla Margherita, da Rifondazione Comunista, dai Verdi e dalla lista Insieme con Mansutti. Fabrizio Cirilli, fuoriuscito da An alcuni mesi fa perché non condivideva più la linea politica del partito e quella amministrativa di Zaccheo, è il candidato della propria lista "Progetto per Latina", affiancata dalla lista "Giovani per Latina con Cirilli sindaco" e da due partiti che - a livello nazionale - si inquadrano nel centro sinistra, l'Udeur di Clemente Mastella e l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Alessandro Catani è con la sua lista "Per Latina", Nando Cappelletti con la lista "Latina Sociale", Antonio Flamini per la Democrazia Cristiana Ruggero Mantovani per Alternativa Comunista e Carmine Bennato con la lista del senatore De Gregorio "Italiani nel mondo". Impressionante il numero dei candidati al Consiglio Comunale, suddiviso nelle decine di liste sopra citate: quasi 860 persone per quaranta seggi nell'assise comunale. Se si estende il calcolo anche ai candidati nelle sette circoscrizioni comunali, il conto sfiora le duemila persone. Seconda città al voto per numero di elettori è Gaeta, dove l'amministrazione è commissariata dalla fine del 2006 per la caduta della giunta di centro destra guidata da Massimo Magliozzi. Lo stesso Magliozzi ora si ricandida, supportato da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Nuova Dc per le Autonomie, Udc, e dalle liste Natura Amica e Vivi Gaeta. Pasqualino Magliuzzi scende in campo per il centro sinistra, supportato da Ds, Rifondazione, Udeur, lista Verdi-Pdci, Sdi, lista Movimento Democratico per Magliuzzi, e da Democrazia e Libertà. Antonio Raimondi è il candidato della propria omonima lista Raimondi, Leandro Lacroix della lista Autonomi per Gaeta, ed Antonio Lieto dellista Progetto Gaeta. Terza città al voto, sempre per numero di elettori, è Sezze, dove, come a Latina, il candidato del centro sinistra è stato indicato dalle primarie: Andrea Campoli, diessino, è supportato dal suo partito, dalla Margherita, dallo Sdi, Rifondazione Comunista, Udeur, L'Italia di mezzo, Italia dei valori, Comunisti italiani. Si troverà a fronteggiare il candidato della Cdl, Serafino Di Palma, appoggiato da Forza Italia, An, Azione sociale, Movimento democratico, Giovani per Sezze. Per l'Udc si candida Lidano Zarra, già primo cittadino, la cui giunta è caduta nell'aprile del 2006; è appoggiato anche dalle liste Setini indipendenti, Centro moderato, Area democratica, Per Zarra, Forza Sezze. In campo anche Lanfranco Coluzzi con la lista Iniziativa sociale e Lidano Lucidi, appoggiato dalla lista Identità setina. Veniamo ora a Sabaudia, dove i due poli si presentano divisi al loro interno: la caduta il 31 ottobre della giunta di Salvatore Schintu (An), determinata anche da consiglieri del suo stesso partito, ha portato tensioni nel partito di Gianfranco Fini estesesi anche alla stessa Cdl. Schintu si presenta appoggiato da An, Democrazia Cristiana per le autonomie, Fiamma Tricolore, lista Sabaudia insieme e lista Moderati per Sabaudia. Alessandro Maracchioni, assessore provinciale alle Politiche scolastiche, è il candidato appoggiato da Forza Italia, Azione Sociale, Udc, Pri, lista Alleanza per Sabaudia e la lista composta da Udeur, Dc, Psi, Pensionati. Il centro sinistra si presenta diviso come il centro destra: per la lista L'Altra Sabaudia, in cui confluiscono Ds e Rifondazione, si candida Antonio De Angelis, mentre per la Margherita il candidato è Amedeo Bianchi. Doriano Matrullo è il candidato della Lista Matrullo (Verdi e Sdi), Felice Pagliaroli, della lista Lestra, Nicola Bianchi della lista Impegno per Sabaudia, Alberto Latuille dell'Italia dei Valori. A Cori gli elettori andranno a scegliere tra l'ex primo cittadino Tommaso Bianchi (la giunta è caduta ad ottobre) sostenuto dalla lista Rinnovamento per Cori e Giulianello, Tommaso Conti (lista Insieme per Cori), e Antonio Betti (per la Cdl). A Sonnino lotta a due tra il sindaco uscente Gino Cesare Gasbarrone (lista Progetto per Sonnino) e Gianni Celani (Rifondazione Comunista). San Felice vede ai nastri di partenza tre candidati: Vincenzo Cerasoli con la lista Schiboni del sindaco uscente, Mario Vittorio Capponi, con la lista Comune per Amico e Lorenzo Masala con la lista De Gregorio-Italiani nel mondo. Tre i candidati a Santi Cosma e Damiano: Vincenzo Di Siena, con la lista Alleanza popolare, Lario Russo, con la lista Alternativa per Santi Cosma e Damiano e Antonio Iannello per Rinascita Democratica. Due infine i candidati sia per Castelforte (Emilio Testa con Patto per il cambiamento e Giampiero Forte con Giampiero Forte per Castelforte) che per Campodimele (Paolo Zanella con Obiettivo Campodimele e Massimo Angiovanni con Voglia di futuro per Campodimele).

Andrea Apruzzese


PocketPC visualization by Panservice