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Latina. Mansutti, una lettera aperta. «Non è vero che siamo spacciati. Si può davvero battere Zaccheo. Basta stare uniti. Ecco perché»

La vittoria al secondo turno non è solo una speranza, secondo Maurizio Mansutti. «Al primo turno Zaccheo è stato bocciato da oltre il 50% della cittadinanza, ovvero dalla maggioranza dei cittadini di Latina. L'emorragia di voti causata da Cirilli (pur rilevante e decisiva per il ballottaggio) non è l'unico elemento di logoramento del suo elettorato: una demotivazione diffusa e consistente provocata dal malgoverno di Zaccheo ha portato buona parte dell'elettorato di centro destra a votare solo per il consigliere di riferimento e non direttamente per il candidato sindaco. Questo fenomeno ha di fatto falsato il risultato facendo apparire sovrastimato il dato riferito alla scelta su Zaccheo, che in realtà può contare su un consenso reale pari circa al 33%. Quindi chi non ha votato al primo turno Zaccheo perché dovrebbe farlo al secondo? Inoltre: la delusione è tale che ci sarebbero numerosi cittadini storicamente orientati al centro destra che sarebbero disposti a votare "contro", pur di non essere più " governati" dal sindaco uscente». Ma cosa fare per vincere? «Essere compattissimi, andare a votare: non è una battaglia inutile! Consolidare i voti già espressi a favore di Mansutti: ci sono una serie di circostanze che concorrono a favore di una vittoria di Mansutti (astensionismo a destra, sovrastima voto dato a Zaccheo...) ma non deve assolutamente mancare lo zoccolo duro di chi già al primo turno si è espresso a favore di Mansutti e di coloro che pur non avendolo fatto al primo turno hanno comunque votato contro il sindaco uscente. Parlare con più persone possibili affinché comprendano che Mansutti sarà il sindaco di tutti, visti anche i numerosi punti in comune con i progetti di governo degli aspiranti sindaci che si sono contrapposti a Zaccheo (ad esempio la necessità di un Piano Regolatore Generale e i piani di intervento sull'edilizia agevolata). Ribadiamo che i dati presi di per sé non rispecchiano la realtà e oggi questo è un fatto concreto a favore di Mansutti. Non è impossibile rovesciare il risultato: Zaccheo non riparte dal 49,46% ma dal 30 massimo 35% e se le preferenze date a Mansutti verranno riconfermate, aggiungendo quelli che si sono già espressi contro Zaccheo, abbiamo reali possibilità di vittoria. Votate l'uomo che saprà governare bene per tutti: Mansutti è persona credibile e concreta, ogni sua affermazione e/o progetto è sempre sostenuta da una profonda e competente consapevolezza della sua realizzabilità. Se ti trovi in accordo con i contenuti di questa lettera, falla girare il più possibile per raggiungere il più alto numero di persone. Aggiungiamo qui di seguito una selezione di concetti chiave estratti dal programma di Maurizio Mansutti, utili per una più efficiente comunicazione: abolizione dell'ici sulla prima casa effettivamente abitata, fuori la politica dai CDA! razionalizzazione dei servizi ai cittadini con abbassamento delle tariffe (ad esempio rifiuti e acqua), a partire dall'esclusione di ingerenze politiche nella gestione dei servizi stessi, edilizia agevolata per i meno abbienti con il reperimento immediato delle aree e la realizzazione di oltre 2000 alloggi, realizzazione di un nuovo ospedale policlinico di concerto con la Regione Lazio, creazione di un polo tecnologico nelle strutture dell'ex Rossi sud ( 60 miliardi già spesi sensa senso!?), nuova governance per la cultura, valorizzazione della marina e salvaguardia ambientale, progetto famiglia: agevolazioni /esenzioni fiscali e abbattimento costo servizi per famiglie disagiate o numerose (tariffe rifiuti e acqua, libri scolastici e mense tariffe asili nido e nuove realizzazioni) potenziamento servizi di assistenza domiciliare, sostegno alla realizzazione dell'aeroporto e delle opere di miglioramento della viabilità già finanziate dalla Regione Lazio; sviluppo piste ciclabili urbane ed extra urbane (collegamento fisico e culturale tra città, campagna, duna, lago, parco), interventi specifici negli ambiti della sicurezza, legalità, rispetto delle regole.

Andrea Apruzzese