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Hockey. Latina madre e matrigna per i Mammuth

Si preannuncia un estate calda per i Mammuth Hockey Latina. La società pontina sta lavorando duramente per garantire un futuro alla squadra, futuro che ancora non si sa se sarà lontano da Latina. La squadra infatti da anni è costretta ad allenarsi e giocare a Roma, dove fortunatamente ha trovato sostegno e dove ha istituito il settore giovanile, una condizione che non facilità di certo la società che si trova a dover lavorare lontano dal territorio di appartenenza. Il Direttore Sportivo Parcesepe fa il punto della situazione: “Stiamo lavorando su più fronti, ma come ogni anno dobbiamo concentrarci più sulla capitale dato che per ora è l’unico posto che ci può garantire di disputare le attività della prima squadra e del settore giovanile e questo di certo non aiuta la gestione della squadra. Il rammarico è vedere che a latina in questi anni non si fatto nulla e purtroppo con le promesse non si possono fare progetti per il fututro” Parole che lasciano sicuramente aperta la possibilità di trasferire definitivamente la società a Roma “Esattamente un anno fa, con la promozione in A1, abbiamo ottenuto un traguardo storico per una società come la nostra, ma anche per la città e per un attimo abbiamo sperato in una maggiore considerazione e invece siamo stati abbandonati, a dimostrazione che forsele sorti della società non interessano”. Sicuramente nei piani dei massimi dirigenti ci sarà la volontà di “mantenere” l’hockey a Latina e puntare da subito alla promozione nella massima serie ma per ora sono aperte tutte le possibilità. Con la fine dei campionati e con l’arrivo dell’estate si parla però anche di mercato e nonostante la retrocessione, l’Hockey Latina ha lasciato il segno infatti molte società si sono fatte avanti richiedendo alcuni giocatori pontini. Per gli attaccanti Pernarella e Santili e il difensore Migliore si è fatto avanti il Civitavecchia (neopromossa in A1), il San Benedetto del Tronto, diretta avversaria del Latina per il prossimo campionato, ha richiesto lo stesso Santilli e il difensore Magnani, infine la società è stata contattata da Trieste, sponda Polet, per l’estremo difensore Pieralli. Richieste che lusingano , ma la società dovrà valutare bene come afferma il Direttore Sortivo Parcesepe: “Ci sono stati richiesti alcuni tra i nostri migliori atleti, ma per rimanere competitivi abbiamo bisogno anche di non andare ad intaccare gli equilibri, la priorità è quella di tornare in A1. Ho parlato anche con il Coach Zagni, il quale si trova in totale accordo con le nostre idee”. Dello stesso avviso il Presidente Pieralli che sottolinea: “Siamo una società che è partita da n gruppo di amici che giocavano per divertirsi all’area mercato e ora, a distanza di dieci anni, ci troviamo a competere con le migliori realtà italiane. Questo è un orgoglio per noi, ma lo deve essere anche per tutti i cittadini di Latina che si devono rendere conto che questa squadra è anche la loro. Noi come altre associazioni sportive rappresentiamo Latina in tutta Italia e proprio per questo motivo non si possono fare delle distinzioni, non possono più esistere figli e figliastri se vogliamo realmente dare risalto allo sport” È ancora presto per parlare del prossimo campionato, ma intanto la Federazione ha inviato un comunicato a tutte le società con una bozza per l’anno 2007/08 e i Mammuth Hockey Latina dovranno confrontarsi salvo variazioni nella prima fase con Catania, Milazzo, Palermo e San B. del Tronto, nella fase successiva con le squadre del Nord e in fine tentare di ottenere l’accesso ai Play Off.

Maurizio Targa