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Latina. Il coraggio della libertà e dell'uguaglianza. Emanuela Ferruzzi: «Canto le emozioni che mi piace condividere e regalare agli altri»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Emanuela Ferruzzi. Sei una cantante, ti abbiamo visto accanto a Ron, quanto è importante salire sul palco e lanciare un messaggio? «La musica è pacifica. Spesso manifesta protesta ma nel mio caso manifesta amore. Credo profondamente in questo tipo di messaggi, credo che siano i più efficaci, i più onesti e i più naturali. Sono emozioni che ognuno interpreta a suo modo. Ognuno le può filtrare. Non c'è niente di più onesto e spontaneo». Le tue canzoni sono le specchio di quello che sei, di quello che provi, di quello che vivi? «Il disco che sto promuovendo, Frammenti, è stato scritto dalla mia migliore amica, le canzoni sono talmente belle che le sento mie. Rappresentano uno spaccato di vita, e lo spaccato di vita di tante persone, uomini e donne. Anche io scrivo, anche io compongo, ma è ovvio che mi sento partecipe di tutto ciò che parli del coraggio della libertà e dell'uguaglianza». Quanto è bello per un artista vedere che qualcuno fischietta una sua canzone? «Così emozionante che non si può descrivere. Ma non è vanità. A me capita di far piangere. Per me è una vittoria, vuol dire che hai donato qualcosa».

Elisabetta Rizzo