Parvapolis >> Sport

Latina. Mountain-bike. Si conclude il circuito pontino-ciociaro

Lo scenario fiabesco del castello di Fondi farà da sfondo oggi alle premiazioni finali del Circuito Agro Pontino Ciociaro che anche quest’anno volge al termine. La corsa a tappe in mountain-bike che ha coinvolto la nostra provincia e quella di Frosinone ha visto al via un numero impressionante di biker segno dell’ ottima organizzazione della manifestazione. Molte, ovviamente le formazioni pontine che hanno preso parte alla competizione, fra queste è doveroso ricordare gli Eco Bike, organizzatori della tappa di Norma, i Vigili del Fuoco Lt, i Drago On Bike, Fans Bike Fondi ed infine Mtb Monti Lepini. Molti atleti dei team appena citati si sono resi protagonisti in ogni gara del Circuito tanto da conquistare ottime posizioni nella classifica generale. Nella categoria A3 strapotere dei “nostri” che riescono, nell’ ultima tappa, a ricacciare indietro gli insidiosi bikers ciociari conquistando con Giovanni D’Auria ( Fans Bike Fondi) il primo posto e con Giovanni Cocco (Vigili Del Fuoco Lt) la seconda piazza. Nella sezione A4 i forti atleti della Pro-Bike Roma fanno incetta di premi e posizioni con Angelo Mirtelli e il solito, il “fuoriclasse”, Massimo Folcarelli. Fra gli A8 a ridare onore ai nostri colori ci pensa Alessandro Fiorletta dell’ Asd Sabaudia conquistando un meritatissimo secondo posto dimostrando che anche coloro che sono abituati a pedalare su strada riescono a difendersi ottimamente su percorsi sterrati. Negli A8 Gianni Panzarini (Vigili del Fuoco Lt) ottiene la prima posizione davanti a un insidioso gruppo di forti atleti di Ciociaria Bike. Per trovare un altro atleta delle nostre “latitudini “ bisogna scorrere la classifica sino all’ 8° posizione dove troviamo Roberto Riccio ( FullMonty Travel) che conquista questa posizione con solo 3 gare disputate sulle 6 totali. Nelle restanti categorie si piazzano fra i primissimi Luigi Gabriel e Mario Vernuccio entrambi dei Vigili del Fuoco Lt. Gli ottimi risultati ottenuti dimostrano come i pontini che amano le “ruote grasse” nonostante la mancanza di percorsi per allenarsi riescono a distinguersi in tutte le manifestazioni a cui partecipano.

Maurizio Targa