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Pallanuoto. Il sogno continua. Battuta Sori 10 - 7. Francesco Damiani: «Dal Comune neanche un augurio. Che tristezza!»

Ai microfoni di ParvapoliS Francesco Damiani, presidente della Latina Pallanuoto. Latina liquida Sori nella rivincita e va a giocarsi la serie A uno mercoledì in Liguria. Bella cornice di pubblico, circa 350 persone tutte a tifare Latina, ed i ragazzi di mister Giordani non deludono. Prime due frazioni in estremo equilibrio, con leggera preminenza genovese, nel terzo e quarto tempo Ranalli e Burburan prendono in braccio la Latina Pallanuoto, complice un eccessivo nervosismo degli ospiti, e, grazie anche ad un Gocanin chirurgico dal dischetto, piazzano l’allungo decisivo. Sberla restituita, e mercoledì Latina potrebbe conoscere la massima serie della pallanuoto nazionale. In evidenza il portiere pontino Di Peso, che para un rigore al genovese Trebino in un momento topico del match e compie altri due o tre interventi decisivi nel finale. I parziali: primo quarto 2 a 2, secondo 3 a 3, quindi metà gara chiusa sul 5 pari. Nel terzo tempo allungo di Latina 3 a 1, che vince anche la quarta frazione 2 a 1 chiudendo col convincente punteggio di 10 a 7. Marcatori pontini: 2 centri di Nicche, 2 del croato Burburan, 3 di Ranalli, uno di Barillari, 3 di Gocanin di cui 2 dal dischetto. Il commento del presidente Francesco Damiani: «Abbiamo mantenuto la promessa fatta ai nostri tifosi: un grande spettacolo ad Anzio, un gran finale di stagione e il sogno dell’A1 che continua. I ragazzi oggi hanno giocato con la testa e con il cuore dimostrando di saper tener testa al Sori. Ora tutti in Liguria, mercoledì, per la “bella”. E’ questo l’orgoglio pontino. Peccato non aver giocato a Latina e soprattutto mi dispiace registrare, ancora una volta, l’assenza delle istituzioni locali: nessuna telefonata, nessun in bocca al lupo. Il mio ringraziamento va invece alla Regione Lazio – sponsor ufficiale di questi play off - che ha creduto in noi, nella pallanuoto e nello sport».

Maurizio Targa