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Latina. Censure. Angelo D'Arcangeli: «Il Sindaco di Priverno ci nega gli spazi». Domani la giornata del "rivoluzionario prigioniero"
Il Partito dei CARC , in vista dell'assemblea contro la
repressione prevista per il 5 Luglio a Priverno,
denuncia l'arroganza dell'Amministrazione Macci, che
(inutile ribadirlo) per l'ennesima volta tenta di
imbavagliare la libertà d'espressione e cerca di impedire un
iniziativa politica del Partito dei CARC.
Il motivo della nostra denuncia è il solito: allo scopo di
ostacolare con qualunque mezzo le iniziative del Partito dei
CARC, l'Amministrazione Comunale scavalca la legge ed il
Sindaco Macci si trasforma in sceriffo esperto nel "fai da
te" della legge. A Priverno, la libertà di riunione e la
libertà di utilizzo degli spazi pubblici è sotto attacco per
le organizzazioni popolari che non sono allineate con il
teatrino della politica borghese.
A Priverno, organizzare iniziative pubbliche che denuncino
l'attacco ai diritti che la borghesia impone alle masse
popolari, vuol dire annullamento di fatto della libertà di
riunione. Se non si è compatibili con il teatrino della
politica borghese, costruire iniziative politiche diviene un
impresa, dovendosi attenere a rigorosi calendari estivi e
divieti di ogni genere. Così per l'assemblea prevista per il
5 Luglio (giornata che il Partito dei CARC, regolandosi
secondo le modalità adottate da questa Amministrazione, è
stata prenotata con un anticipo di tre settimane),
l'Amministrazione Macci al di fuori di qualsiasi legge
esistente sulla gestione del suolo pubblico, vorrebbe
clamorosamente impedirla. Se si prova a protestare in
Comune, la risposta che si riceve è la seguente "Così ha
voluto il sindaco e così deve essere fatto!".
Il Sindaco Macci mostra un comportamento pari a quello dei
poliziotti che la notte del 28 Giugno a Genova hanno imposto
5 ore di fermo notturno ingiustificato a D'Arcangeli e ad
altri militanti, con tanto di obbligo di flessioni per una
militante genovese dell'Associazione Solidarietà
Proletaria(ASP).
Ciò che accomuna Macci ai torturatori fascisti presenti
nella polizia italiana, è il servilismo nel difendere gli
interessi putridi del regime borghese.
Non abbiamo alcuna intenzione di accodarci ai metodi
fascisti con ci si vuole imbavagliare.
Per cui Giovedì 5 Luglio, saremo in Piazza del Comune dalle
ore 17.30 per svolgere la nostra programmata Giornata
Internazionale del Rivoluzionario Prigioniero, per parlare
di repressione e persecuzione dei comunisti, tematiche che
gli stessi atteggiamenti anti-democratici
dell'Amministrazione Comunale di Priverno dimostrano quanto
mai attuali.
Cogliamo inoltre l'occasione per annunciare che il 5
Luglio, prenderà parte alla GIRP non solo Angelo D'Arcangeli
ma anche altri ospiti internazionali.
Dal Belgio, Michel Boireau (in rappresentanza del Comitato
per la Libertà d'Espressione e d'Associazione) si farà
portavoce dell'esperienza del CLEA lotta per l'affermazione
delle libertà d'espressione ed associazione nel Belgio.
Elisabetta Rizzo
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