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Priverno. Il teatrino della politica neocomunista. Il sindaco spernacchia gli estremisti: «Si sono dimenticati di chiederla quella piazza»

A furia di fare le vittime e a furia di atteggiarsi come perseguitati si rischia qualche volta di fare brutta figura. Il sindaco di Priverno Umberto Macci ribadisce l’indisponibilità all’utilizzo della Piazza del Comune per lo svolgimento dell’assemblea di cui in oggetto "stante la concomitanza dei lavori del Consiglio Comunale". «Trattasi di un impedimento oggettivo e lo svolgimento contrasta con altri interessi della collettività. Tra l’altro al Comune non risulta nessuna richiesta di autorizzazione per la manifestazione in Piazza del Comune, ma dopo una serie di numerosi annullamenti è pervenuta all’Ente una semplice comunicazione. Comunque, non sussistendo intenzioni “persecutorie” e meno che mai limitazioni dei diritti, come è stato fatto nel passato quando sono stati concessi luoghi pubblici, si dà la disponibilità allo svolgimento della Assemblea in programma nello spazio di Parco Europa o in altro spazio da concordarsi preventivamente con il comando Vigili Urbani».

Elisabetta Rizzo