Parvapolis >> Politica
Latina. Nucleare, chiesto tavolo tecnico istituzionale. Zaccheo: «Un confronto per capire le problematiche». Disponibilità della Sogin
«Apprendo dalla Sua del 26 Luglio u.s. l’impossibilità di aderire alla richiesta di sospensione della realizzazione del deposito temporaneo per i rifiuti radioattivi». Cosi il sindaco Zaccheo a Massimo Romano della Sogin.
«Mi preme sottolineare che il Consiglio Comunale da lei citato ha discusso a 360 gradi le problematiche connesse alla presenza del sito nucleare a Borgo Sabotino ed ha posto in particolare questioni riguardanti la sicurezza, la tutela dell’ambiente, il diritto all’informazione per le popolazioni interessate, la volontà di svincolare le aree oggetto di servitù al fine di ricomprenderle nel più generale obiettivo della riqualificazione del comprensorio della Marina di Latina.
Ritengo pertanto necessario, riconducendo il tutto nelle sedi istituzionali competenti, istituire un tavolo tecnico interistituzionale, così come peraltro richiesto da tutte le forze politiche nell’ordine del giorno suddetto.
Tale organismo dovrà favorire un adeguato confronto in ogni fase di attività di smantellamento e messa in sicurezza della centrale e consentire una trasparente e costante informazione e comunicazione alle popolazioni interessate». E nel pomeriggio di ieri è arrivata anche la risposta dalla Sogin. «Credo [...] che una conoscenza più approfondita delle nostre attività da parte delle istituzioni e della popolazione ci consentirà di affrontare eventuali problemi con maggiore tempestività ed efficacia.
Consideri pertanto Sogin fin d’ora pronta a proseguire il dialogo nei modi e con i tempi che codesta amministrazione vorrà stabilire».
Andrea Apruzzese
|