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Hockey in line. A come agonia, una serie A che Latina non vuole

Che l’Hockey Latina non avesse mai avuto vita facile è storia ormai nota, ma la strada dei Mammuth è sempre più dura. A due giorni dal 31 luglio, scadenza dell’iscrizione al campionato di serie A2, il team pontino si trova a fronteggiare non pochi problemi. La società non riesce a reperire fondi necessari per il regolare svolgimento del campionato e la condizione in cui versa, il continuo spostarsi a Roma per gli allenamenti e le partite ufficiali per la mancanza nel capoluogo di una struttura adeguata di certo non favorisce il lavoro dei dirigenti. “E’ veramente dura essere costretti a lavorare in queste condizioni e nonostante il nostro impegno non si può continuare senza il supporto di qualcuno” Queste le parole del Presidente Pieralli, che aggiunge “Fin ora abbiamo fatto tutto da soli, ricevendo pochissimi aiuti esterni, ma siamo riusciti ad ottenere ugualmente dei risultati prestigiosi che pochi possono vantare, e la partecipazione al campionato di serie A1 dello scorso anno ne è la prova. Ora andare avanti così non è più possibile e non iscriverci al campionato sarebbe oltre che la nostra una sconfitta per la città di Latina che perderebbe una squadra di serie A” L’attuale condizione societaria ha di fatto bloccato anche il mercato, e molti giocatori pontini corteggiati da importanti squadre di A1 stanno aspettando l’evolversi della situazione, ma per ora stando alle dichiarazione del Direttore sportivo Parcesepe, tutti gli atleti avrebbero espresso la volontà, qualora si partecipasse al campionato, di vestire la maglia nerazzurra anche per la prossima stagione e provare nuovamente il salto nella massima serie ”L’attaccamento alla maglia da parte di tutti i giocatori è per noi un motivo di orgoglio, tutti loro stanno seguendo da vicino e con molta tensione le vicende della società. Il fatto che molti abbiamo per ora rifiutato le offerte da parte di altre società è la prova che fin ora si è lavorato bene e che si è formato un gruppo solido”. Per tornare al campionato e alle squadre partecipanti, parlare di promozione non sembra eccessivo neanche per Coach Zagni, che raggiunto telefonicamente ha ribadito quanto questo gruppo sia competitivo e che dopo un’esperienza nella massima serie la squadra si presenterebbe ai nastri di partenza da favorita. L’attuale allenatore dei Mammuth, ma anche della nazionale italiana, punta molto sugli stessi giocatori che ha avuto a disposizione nel precedente campionato per affrontare squadre come Palermo, Catania e San Benedetto del T. , ma per ora anche tecnico dovrà aspettare e sperare che questa storia possa finire positivamente come tutti ci auguriamo. Una cosa è certa, che l’Hockey Latina ce la sta mettendo tutta per mantenere il titolo nella propria città, ma giorno dopo giorno ci si rende conto che a volte non serve arrivare in serie A per essere tenuti in considerazione e tutto ciò non può che alimentare e dispiaceri.

Maurizio Targa