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Latina. Hockey in line. I Mammuth non si estinguono: si autotassano e faranno l’A 2

Grazie Mammuth. Grazie perché se la città di Latina potrà vantare anche per la prossima stagione una squadra in serie A nel campionato nazionale di Hockey in-line è perché l’amore per lo sport, la passione e l’attaccamento alla maglia ancora esistono. Lo scorso 31 Luglio è scaduto il termine per l’iscrizione della squadra al campionato di serie A2 e fino all’ultimo momento la società pontina pensava di non farcela e di vedere sfumare il sogno dei ragazzi di coach Zagni di ritornare in A1. Fortunatamente non è stato così. Le difficoltà economiche che la società si trova ad affrontare non hanno scoraggiato la dirigenza che ha deciso di investire il proprio denaro in una squadra che possiede “solo” grandi capacità ed infinita passione per una disciplina poco diffusa ma molto coinvolgente. Chi però, con grande sorpresa di tutti, ha contribuito al raggiungimento della quota sono stati gli stessi giocatori che non hanno abbandonato la società nel momento più difficile e auto tassandosi hanno fatto in modo che la squadra trovasse posto nel prossimo campionato nazionale di serie A2. “Siamo rimasti sorpresi dal gesto dei nostri ragazzi” queste la parole del Direttore Sportivo Parecesepe, che aggiunge “Il loro sostegno è stato fondamentale, hanno percepito il grande momento di difficoltà e si sono resi disponibili nell’aiutare la società. Non sappiamo come ringraziarli, ma per ora l’importante è essere di nuovo in corsa”. Dunque per una volta gli atleti si sono trovati a fare la differenza non solo in campo, ma anche fuori, dimostrando tutto l’attaccamento alla maglia che già da tempo era stato sottolineato e il team pontino risulta quindi regolarmente iscritto per la stagione 2007-2008 con grande soddisfazione di tutti come afferma il capitano Ingrao: “E’ stato un gesto naturale ed era una cosa che dovevamo alla società che in questi anni è sempre stata presente e non ci ha mai abbandonati nei momenti difficili e questa ci è sembrata la giusta occasione per ripagarla. Una svolta inaspettata ad una situazione che stava ormai portando la nostra città a perdere una squadra di serie A, e che ancora una volta ha voltato le spalle nonostante le svariate richieste di aiuto, ed è il caso di ricordare che non bastano delle feste e delle foto, ci vuole ben altro per fregiarsi dell’appellativo di “Città di serie A” Per ora l’allarme sembra essere rientrato, ma la ricerca di sponsor continua ed è uno degli obiettivi principali del Presidente Pieralli: “Siamo in contatto con molte aziende della Provincia e dalle quali attendiamo delle risposte. Ce la stiamo mettendo tutta e speriamo di poter raccogliere a breve i frutti di quanto seminato in passato. Nell’attesa incrociamo le dita e continuiamo a cercare.”

Maurizio Targa


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