Parvapolis >> Politica
Fondi. La villa sequestrata di Fazzone. Forza Italia: «La Magistratura faccia il suo lavoro. Ma le strumentalizzazioni sono indegne»
«In merito alla vicenda dei familiari del senatore Fazzone siamo fiduciosi e convinti che la magistratura stia operando in piena serenità e che riuscirà a chiarire definitivamente questa vicenda, una volta per tutte. Ci auguriamo che ciò avvenga in tempi brevissimi poiché non è pensabile per nessuno, men che meno per chi svolge attività di evidenza pubblica, restare legati nel tempo a situazioni che generano continue torture mediatiche in attesa della definitiva chiarezza». Così Salvatore De Meo, di Forza Italia.
«I fatti e le circostanze sono alla luce del sole e al vaglio della magistratura e non necessitano di nessuna dichiarazione nel merito e soprattutto non si prestano a commenti di natura politica, fuori luogo, e tesi a ingenerose strumentalizzazioni politiche. In queste circostanze, proprio per il rispetto e la fiducia che nutriamo nei confronti dell’autorità giudiziaria e di tutte le istituzioni, non è nostra abitudine interferire con commenti ed osservazioni che non portano alcun contributo.
Certi che i competenti uffici del Comune di Fondi hanno operato in piena correttezza ed assoluta trasparenza, così come avvenuto e avviene per ogni altra procedura che ha riguardato altri cittadini, siamo pienamente convinti che si avrà modo di dimostrare la compiuta regolarità delle procedure adottate.
Ciò detto, condanniamo ogni tentativo di bassa strumentalizzazione politica - che addirittura nel caso di specie coinvolge i familiari di un avversario - che tende ad produrre nel cittadino confusione e informazione distorta al solo fine di poterne trarre eventuali benefici politici.
Chi tenta di proporsi in alternativa all’attuale classe politica dirigente, che governa la nostra città con la stragrande fiducia dei cittadini, è bene ricordarlo, dovrebbe utilizzare argomenti che possano convincere il cittadino elettore di una capacità di governo più efficiente e produttiva e non utilizzare ogni minima occasione per gettare discredito su chi per questa città, nessuno può negarlo, ha prodotto benefici e sviluppo. Ancora una volta si è persa l’occasione di restare in silenzio e dimostrare la maturità, la correttezza ed anche la sensibilità che deve contraddistinguere il serio confronto tra le diverse ed opposte forze politiche.
L’unica cosa di cui gli oppositori sembrano gioire è la prospettiva di vedere politicamente indebolito chi è riuscito a dare importanza e dignità ad un territorio che si continua a mortificare definendolo “far west” e offendendo, di fatto, la dignità dei cittadini e di un territorio che esprime enormi potenzialità.
Allo stesso tempo siamo convinti che i cittadini sappiano interpretare da soli gli avvenimenti senza bisogno di aiuti esterni da parte di chi non avendo argomentazioni valide per convincere, continua a spostare il tiro a livello personale piuttosto che politico per offuscare ed ombrare “l’avversario” che ha saputo in termini obiettivi dare risposte vere alla gente ed al territorio.
Il senatore Fazzone, che sa certamente difendersi da solo, è persona nota a tutti i cittadini di Fondi ed il suo operato è comunque sotto gli occhi di tutti, senza alcuna possibilità di smentita. Così come l’operato dell’amministrazione comunale che da anni governa questa città».
Diana A. Harja
|