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Latina. Nuovo ospedale e atto aziendale, chiesta la convocazione di un consiglio comunale monotematico. De Marchis: «Sempre poco dibattito»

I prossimi giorni rappresenteranno un crocevia fondamentale per il futuro della sanità pontina. Il dibattito sul nuovo ospedale e l’apertura della discussione sull’atto aziendale costituiscono i punti cardine sui quali si modellerà il nuovo assetto organizzativo della sanità del capoluogo. Questi temi, di grande interesse e di notevole rilevanza, non sono mai stati trattati nel loro insieme dal Consiglio Comunale. L’istituzione cittadina si è limitata ad affrontare le tematiche sanitarie indirettamente all’interno delle discussioni inerenti le destinazioni urbanistiche oppure a proposito dell’organizzazione della Facoltà di Medicina. È sempre mancato un dibattito organico sui temi e, soprattutto, sul futuro della sanità pontina. Pertanto, sarebbe auspicabile, anche alla luce delle novità introdotte dal nuovo atto aziendale, che il Consiglio Comunale diventasse il luogo del confronto e della proposta. In questo senso andrebbe convocato, prima del 10 settembre, dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio Comunale che è intervenuto sovente in merito a vicende sanitarie, un Consiglio Comunale monotematico per discutere alla presenza del Direttore Generale della ASL delle tematiche relative al nuovo ospedale ed alle ricadute sul capoluogo delle misure previste nell’atto aziendale. Il dibattito potrebbe rappresentare un valido momento di confronto nel quale ottenere importanti chiarimenti in merito alle polemiche che si sono sollevate intorno all’atto, informazioni e posizioni politiche che fungerebbero da base per la posizione di Zaccheo in sede di Conferenza dei Sindaci. Per questo rivolgo un appello al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale, affinché prendano in considerazione l’ipotesi di convocare il Consiglio invitando allo stesso il Direttore Generale della ASL.

Andrea Apruzzese