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Sabaudia. Tomato party alla Ortoverde. Un incontro tra agronomi ed esperti, un prodotto sempre più presente a tavola per la sua genuinità
Il mini pomodoro a cornetto, di forma ovale allungata, di colore verde brillante o di sapori e aromi fuori del comune. Sono alcune delle varietà di pomodoro maggiormente apprezzate negli ultimi tempi dai consumatori italiani che sono state materia di un incontro tecnico-scientifico organizzato dalla Cooperativa Ortoverde di Sabaudia nel quadro del programma “Aggiornamenti in Orticoltura nell’Agro pontino”.
A tale incontro, il terzo, che ha visto agronomi ed esperti sementieri da una parte e produttori dell’Agro pontino dall’altra, oltre che di aspetti varietali, si è parlato di condizioni pedo-climatiche delle aree di coltivazione e di garanzie di qualità dei prodotti auspicate e sempre attese dai consumatori.
Inoltre ci si è soffermati sugli aspetti salutistici del pomodoro; infatti anche i non addetti del settore conoscono il positivo effetto del licopene (il pigmento che conferisce il colore rosso alle bacche di pomodoro) sulla salute umana. Recenti studi hanno evidenziato che un continuo consumo di licopene riduce significativamente del 21% il rischio di tumore alla prostata (Harvard School of Medicine).
Inoltre il pomodoro è una importante fonte di altri importanti composti antiossidanti quali: acido ascorbico, ?-carotene e ?-tocoferolo e di importanti minerali come il potassio.
Chairman dell’incontro, come era già avvenuto nelle due precedenti occasioni, l’agronomo e presidente della Cooperativa Ortoverde Claudio Filosa, che ha confermato, tra l’altro, il grande apprezzamento che riscuote questa nuova ondata di pomodori sul mercato, senza nulla togliere alle qualità già note come il Birikino (nient’altro che il pachino siciliano), il dolce e aromatico Dasher o il Tombola. “Tra le novità - ha concluso Filosa – da non trascurare il mini San Marzano, un pomodoro traboccante di tradizioni; basta la parola, basta vederlo per unire al suo gusto il profumo del basilico pregustando un’atmosfera tutta mediterranea. Per il breeding di questo prodotto sono state utilizzate piante coltivate per secoli negli orti dei conventi. Con il mini San Marzano, registrato dai sementieri De Ruiter, si assapora il sole italiano, si riesce a gustare qualcosa di magico, come è magico il territorio all’ombra del Monte Circeo dove il marzanino cresce meglio che altrove”.
Relatori dell’incontro sono stati il Dr. Rocco Parisella in rappresentanza della De Ruiter, che ha illustrato le novità varietali attualmente disponibili e il Dr. Francesco De Pasquale, tecnico della Basf, che si è soffermato sui nuovi approcci di controllo dei parassiti del pomodoro.
Durante la serata è stata allestita una mostra pomologica delle diverse tipologie di pomodoro attualmente sul mercato, coltivate dai produttori della coop. Ortoverde. I presenti hanno avuto la possibilità di degustare queste delizie coltivate nell’Agro Pontino nel corso delle degustazioni delle diverse tipologie di pomodori guidate da esperti nutrizionisti e agronomi.
Andrea Apruzzese
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