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Latina. Tre su tre: la Benacquista vola. Ariel Svodoba: «Grazie a questo pubblico e domenica ci vendichiamo con Gragnano...»
Ai microfoni di ParvapoliS Ariel Svodoba. Grande vittoria per la Benacquista Latina, al suo terzo successo su altrettante partite, vittoria ancora più preziosa perché ottenuta contro una delle formazioni più accreditate per il salto di categoria. E per tre quarti di gara l’Everlast FIrenze è sembrata una spanna sopra i nostri. Decisivo il carattere dei pontini, capaci di rimontare dal - 16 cui si trovavano a metà terza frazione. Svoboda Rabaglietti Pilotti Ochoa Mocavero il quintetto al via per Latina. Circa mille spettatori di cui una ventina di rumorosi toscani, si va testa a testa sino al 10 pari poi Pilotti e Poltronieri staccano Firenze che chiude il primo quarto avanti 21 a 14.Apertura seconda frazione con tripla di Liburdi: sembra notte per la Benacquista col pressing altissimo di Firenze, anche se Svoboda prova a suonare la sveglia. Latina arriva al 32 a 30 per poi riaddormentarsi, complice un attacco sterile con Rabaglietti e Pilotti imprecisi e Mocavero mai servito. Metà partita si chiude sul 42 a 31 per Firenze. Terzo quarto e momento migliore per i toscani che offrono un ottima circolazione di palla, contro un Latina poco pungente: sul 50 a 34, dopo una tripla di Monzecchi capace di stendere un toro, comincia inaspettata la ripresa per i nostri. Pilotti imbrocca cinque punti di fila e, anche se Quaroni prova a guastare tutto con un passi ed un fallo intenzionale che, dal possibile - 3 ricacciano l’ AB Latina a meno 8, la terza frazione si chiude sul 57 a 49 per i gigliati. Ottimo Cutolo, il giovane pontino (il fratello, nazionale under 20, era dall’altra parte con Firenze, curiosità), ottimo Svoboda, Ochoa, non al meglio, cuor di leone. Ultimo quarto inaugurato da due triple siderali di Svoboda e Mocavero: incredibilmente, Latina è a meno due e Firenze non ne mette più dentro una, complice un’ottima difesa di Mocavero che si sacrifica dietro. La bomba del 59 pari è di Ochoa, il Palabianchini è una bolgia, la squadra è carica: tripla di Cutolo, di nuovo Svoboda da almeno 9 metri: è il massimo vantaggio Latina quando mancano 5 minuti e mezzo alla fine siamo 64 a 59. Si attende la reazione di Firenze, ma i toscani non ne hanno più. Il fallo intenzionale di Stanic dà il più 11 a Latina, che nel finale controlla e vince di sei. Svoboda marcatore principe con 16 punti, 15 per Ochoa non al meglio ma sempre prezioso, 15 anche per Mocavero, positivo. Abbastanza bene Pilotti, così così Rabaglietti, ci aspettiamo di più da Quaroni.Domenica arriva Gragnano, l’anno scorso venne a vincere qui alla prima, e quei due punti persi pesarono per tutta la stagione. Come ci ha detto Ariel, urge vendetta. E continuerà il sogno.
Maurizio Targa
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