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Formia. Pedemontana, la battaglia di Forte. «Un'arteria indispensabile per tutto il lazio meridionale». Con lui Fazzone e Andreotti

Il Sen. Michele Forte continua la battaglia per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione della Pedemontana incassando oltre al sostegno del Sen. Fazzone, segretario provinciale di Forza Italia, anche il sostegno del Senatore Giulio Andreotti, i quali hanno apposto le loro firme sull’emendamento presentato alla legge finanziaria in discussione in questi giorni presso la commissione bilancio del Senato. “Stiamo lavorando per fare un altro passo in avanti verso la realizzazione di un’importante arteria stradale, vitale per lo sviluppo dell’intero Lazio meridionale ma anche per tutto il centro-sud. Il mio ruolo di vice-presidente della commissione bilancio mi sta consentendo di coinvolgere tutte le forze politiche sulla reale urgenza e necessità di realizzare quest’opera ormai indispensabile per l’intera economia pontina – dichiara il Sen. Forte. Certo il quadro politico non è dei migliori in quanto le evidenti divisioni interne alla maggioranza di centro sinistra si riflettono inevitabilmente sull’andamento dei lavori in Commissione. L’impegno del Senatore Forte non si limita soltanto al lavoro che stà svolgendo in Commissione bilancio del Senato ma anche in un continuo pressing sulla regione Lazio: “Chiedo al Presidente Marrazzo – afferma il Segretario provinciale dell’UDC - una piena assunzione di responsabilità: infatti i finanziamenti inseriti nella manovra economica dello scorso anno per il compimento dell’opera non sono stati utilizzati a causa delle divisioni presenti all’interno del centrosinistra. Un fatto gravissimo che mi auguro non si ripeta. Certo – prosegue - se il buon giorno si vede dal mattino c’è da preoccuparsi. C’è voluto infatti un anno e mezzo perché la giunta regionale approvasse la proposta di legge sulla costituzione di una società per azioni a partecipazione regionale destinata alla realizzazione di infrastrutture stradali, quindi anche per costruzione della Pedemontana. Senza contare che adesso la proposta dovrà passare al vaglio del consiglio regionale e c’è il serio rischio che passerà chissà quanto tempo prima che la società mista Anas - Regione Lazio diventi effettivamente operativa. Aspettiamo dal Governo regionale un impegno concreto se è vero, come vanno ripetendo da tempo, che vogliono veramente modernizzare il sistema viario regionale e non penalizzare il territorio pontino.”

Andrea Apruzzese