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Latina. Se l'Aeroporto vola via è colpa della sinistra. Fabio Bianchi: «Siamo penalizzati soltanto per ragioni politiche. Il resto è demagogia»

«Sembra proprio che volta di più la provincia di Latina, la sua imprenditoria, il suo movimento turistico, la sua popolazione siano state penalizzate da decisioni prese unicamente per ragioni politico/partitiche». Sono parole di Fabio Bianchi, presidente provinciale di An. «L’ennesimo oltraggio dei governi di Sinistra questa volta ci arriva riguardo alla questione della localizzazione del terzo aeroporto del Lazio. Latina è indiscutibilmente la sede proposta che vanta i requisiti tecnici, ambientali e logistici migliori di qualsiasi altra località concorrente. Inconfutabili dati di fatto che sembrano essere stati vanificati da una scelta finale assunte in base a meschini interessi di collegio e non in base a ciò che logisticamente ed economicamente è più conveniente. A nome di tutta la federazione provinciale di AN esprimo sdegno e disapprovazione per questa ennesima umiliazione inflitta ad una comunità locale che agli occhi dei governi di Sinistra (nazionale e regionale) ha la “colpa” di essere di Destra. Un aeroporto a Latina rappresentava indubbiamente una occasione di rilancio per la nostra economia. Malgrado tutti i soggetti istituzionali della nostra provincia abbiano lavorato insieme ed efficacemente, dobbiamo constatare che ci si è dovuti scontrare ancora una volta con una modalità di affrontare le problematiche dello sviluppo e dell'occupazione unicamente basata su criteri di privilegio politico/partitico. Prassi tipica dei governi di Sinistra. Ancora una volta la soglia d'ascolto dei poteri centrali e regionali rispetto alle emergenze espresse dal nostro territorio è stata nulla; ancora una volta abbiamo subito uno scippo le cui dannose conseguenze si ripercuoteranno gravemente sulla nostra economia. Appare incomprensibile l’atteggiamento del presidente regionale Marrazzo che pure il 15 marzo scorso aveva firmato con il sindaco Zaccheo un protocollo d’intesa per lo sviluppo territoriale di Latina; appare ingiustificabile e censurabile l’atteggiamento di quei ministri del governo Prodi che hanno imposto di scegliere unicamente per motivi di collegio elettorale. Il loro è solo populismo. È solo demagogia. I fatti dimostrano che i governi di Sinistra sono animati esclusivamente da una logica di appartenenza che li porta ad avere considerazione esclusivamente verso realtà politicamente omologhe. Appare dunque evidente la necessità di una forte risposta popolare contro i demagoghi della Sinistra. Spetta a noi, rappresentanti della gente pontina, impedire che si cancelli la speranza di un futuro migliore. Dobbiamo dar vita ad una pronta e decisa protesta affinché si cambi finalmente direzione rispetto ad un passato che ha visto il nostro territorio defraudato di ogni possibilità di sviluppo solo perché il suo elettorato vota in maggioranza il Centro-Destra. Alleanza Nazionale invita tutti ad unirsi per porre i governi di Sinistra davanti alle loro responsabilità, contestando una prassi di favoritismi e ambiguità che non può essere ulteriormente accettata. Se il governo nazionale e quello regionale pensano di poter mandare impunemente alla deriva la nostra economia, dobbiamo far sapere loro che si sbagliano.

Andrea Apruzzese