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Gaeta. Acquacoltura, il 3 dicembre la commissione agricoltura della Regione Lazio farà un sopralluogo nel Golfo. Soddisfatto Aldo Forte

“Ho organizzato per il prossimo 3 dicembre un sopralluogo della Commissione Agricoltura della Regione Lazio nelle acque del Golfo di Gaeta per verificare l’attuale collocazione degli impianti di acquacoltura.” Lo dichiara il consigliere regionale dell’Udc Aldo Forte. “In questi giorni è in discussione al consiglio regionale del Lazio la legge che prevede ‘Disposizioni per lo sviluppo sostenibile e la valorizzazione delle attività professionali della pesca e dell’acquacoltura’. Legge alla quale ho presentato una serie di emendamenti dove da un lato chiedo di porre dei limiti agli insediamenti di allevamenti ittici, all’interno dei siti riparati quali il Golfo di Gaeta, per contemperare le esigenze connesse all’impatto ambientale alla necessità di introdurre modalità innovative d’impresa nell’acquacoltura; dall’altro chiedo tutela per l’attività di acquacoltura che non va criminalizzata ma che deve essere esercitata nel rispetto dell’ambiente. Ma proprio per dare modo ai membri della commissione di capire concretamente l’importanza di procedere alla delocalizzazione degli impianti ittici nel golfo di Gaeta, ho chiesto ed ottenuto dal presidente della commissione agricoltura Perilli di effettuare un sopralluogo delle acque. Quindi il 3 dicembre , con le motovedette che la Capitaneria di Porto di Gaeta metterà a disposizione, effettueremo una verifica dello stato di salute delle acque del Golfo per renderci conto dell’impatto che su di esse hanno gli allevamenti di acquacoltura. Ricordo – prosegue Forte – che qualche passo in avanti in questo settore è già stato fatto attraverso la firma di accordi e protocolli d’intesa, che però a questo punto verranno superati dall’entrata in vigore della nuova legge. Sono mesi che porto avanti, attraverso il lavoro costante e paziente, la mia posizione in favore di una maggiore tutela delle acque del Golfo di Gaeta. Ho sempre lavorato in silenzio e nelle sedi competenti – conclude - mentre tanti esponenti del centrosinistra formiano non fanno altro che portare avanti una sterile politica fatta di annunci e proclami, che poi allo stato delle cose non sortisce alcun effetto.”

Elisabetta Rizzo