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Calcio. La Virtus liquida il Bassiano per 5 a 1

5 a 1. Un inizio così fulminante, che il Bassiano non ha più avuto la forza di reagire per tutto il resto dell'incontro: il rigore messo a segno dal bomber Francesco Sanetti al terzo minuto, nato su un fallo subito in area dal compagno di squadra Beltramini, ha messo fin da subito i puntini sulle "i". La Virtus voleva far suo questo incontro, valevole per la dodicesima giornata del campionato di Promozione, e ci è riuscita. Prima di tutto grazie a Sanetti sempre più macchina dal gol e attuale miglior realizzatore dell'intero girone, e poi grazie agli schemi messi in campo da mister Ghirotto che hanno portato la stessa formazione nerazzurra a ripetersi, in fatto di azioni vincente e fulminanti, al diciasettesimo del primo tempo con Cinelli, tra le ultime new entry della formazione, che conferma così di essersi perfettamente amalgamato con il resto della squadra, e nuovamente con Sanetti a mettere a segno la doppietta in contropiede al trentottesimo nella prima frazione, emulato da una splendida rete di tacco di Gasperino Cinelli, su assist di Luceri, anche per lui doppietta sul referto arbitrale. A chiudere il cerchio, ci ha pensato Francesco Asciolla che quasi vicino al triplice fischio dell'arbitro ha siglato la quinta rete nerazzurra, era il quarantaseiesimo del secondo tempo. Per gli avversari di turno, da registrare il rigore di Bassani nato da un errore in area di Arcese segnato al quarantaquattresimo del secondo tempo. Da ricordare che la sfida si è aperta con un minuto di raccoglimento per ricordare Paolo Petrucci storico dirigente nerazzurro tanto da ricoprire la carica anche di vicepresidente, scomparso recentemente. La Virtus ha giocato con il lutto al braccio.

Maurizio Targa