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Latina. Aeroporto, ci sarà una risposta. E sarà dura. Michele Nasso: «Marrazzo si aspetti una reazione forte. Non porgeremo l'altra guancia»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Michele Nasso, coordinatore comunale di Forza Italia. Latina si vede scippare il sogno dell'Aeroporto, era la cronaca di una sconfitta annunciata, ha pesato la politica e non la logica e il buon senso, ma quando è arrivata la decisione di Bianchi e Marrazzo è esplosa la rabbia. Anche a sinistra e, dato inedito, persino nel mondo sindacale, che ha preannunciato iniziative estreme di protesta. Quale iniziative saranno messe in campo e cosa ne pensa lei della questione? «La posizione è di Forza Italia, e posso dire di tutta la casa la libertà. Lunedì ci sarà come è noto il consiglio comunale congiunto con quello provinciale, ci saranno Zaccheo, Cusani e i 33 sindaci. Emergeranno dei fatti, si prenderanno dei provvedimenti. Noi riteniamo che a questa azione, grave, di Marrazzo debba seguire una reazione. Una reazione forte, non di facciata. Una reazione convinta che coinvolga tutti i sindaci. L'offesa di Bianchi e Marrazzo è un'offesa che riguarda tutta la provincia. Marrazzo non ha offeso Forza Italia, ma tutti i cittadini. Noi ci auspichiamo una decisione forte che metta Marrazzo con le spalle al muro, inchiodandolo alle proprie responsabilità e agli impegni già presi e sottoscritti a suo tempo. Perché Marrazzo non disse solo a voce: "L'Aeroporto si farà a Latina", non strinse solo mani, ma ha firmato protocolli d'intesa con le istituzioni e con le sigle sindacali... Latina resta la scelta più indicata per il terzo scalo, questo dicono gli studi, questo dice il buon senso. La provincia è offesa dal governo e dalla Regione. Sono contento che i sindacati si stiano già muovendo, questa non è una battaglia del solo centrodestra».

Maria Corsetti