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Latina. Aeroporto, i sodali del governatore del Lazio oggi lo lasciano solo. Fabrizio Vitali: «Piero predica bene, Marrazzola male»

«Piero Marrazzo? Altro che assessore di Latina!». Fabrizio Vitali è tra gli uomini di sinistra che non digeriscono il comportamento della Regione Lazio. La sua amarezza si aggiunge a quella di Moscardelli e di Di Resta del PD, e alla rabbia di tutte le sigle sindacali. «La campagna elettorale di Marrazzo me la ricordo e d’altronde anch’io ero candidato in una delle liste che l’appoggiavano, e ricordo le parole di Marrazzo riferite al nostro territorio. Ricordo quanto disse sulla centrale turbogas di Aprilia e ricordo quando affermò di essere lui l’assessore di Latina in giunta. Ma si ricorda anche quanto detto sulla realizzazione dell’aereoporto a Latina, cosa “fatta”. Ma il Piano della mobilità regionale che localizzava a Latina il terzo scalo aeroportuale del Lazio è stato stracciato e quella che era decisione ponderata sulla efficacia econonomica è stata resa vana da un accordo che sembra far capo più a dinamiche partitiche che politiche. Potremmo accontentarci del fatto di non dover affrontare problematiche relative ad impatto ambientale, che pure potevano essere affrontate, potremmo non guardare al grave danno economico per la nostra provincia, non guardare alle infrastrutture viarie che pure avrebbero avuto impulso positivo dalla realizzazione dello scalo low cost, ma è difficile non ribadire che la nostra provincia sembra di fatto esclusa dalla vita istituzionale di Regione e Governo e che la nostra classe politica provinciale non è oggi in grado di garantire al nostro territorio la considerazione che gli è dovuta ed è oggi chiamata a mostrare i denti. Come si potrà non dar ragione al presidente della provincia di Latina Cusani quando ribadirà che questa “viene isolata da Roma”, come si potrà non cedere alla tentazione di essere d’accordo con chi provocatoriamente dice di fare un referendum per uscire dalla regione Lazio e chiedere di entrare a far parte di quella Lombarda. Siamo stati presi in giro e per quanto dovremo esserlo ancora ? Se non fosse stato chiaro, pare sempre più evidente che Marrazzo non è l’assessore di Latina alla Regione Lazio e che quel manifesto che recitava “predica bene ma marrazzola male” starebbe bene oggi affisso in tutti e 33 i comuni della provincia di Latina, magari con sotto tutte le sigle di partiti e movimenti del territorio, di qualsiasi convinzione politica ma uniti dalla stessa voglia di rispetto e valorizzazione del nostro territorio».

Maria Corsetti