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Sezze. Interventi al monumento del Cristo Redentore

È stato firmato ieri alla presenza del Presidente del Consiglio Provinciale Michele Forte, dell’assessore ai LL.PP. Alessandro Maracchioni, e del legale rappresentante della Ditta aggiudicataria Colombiano Costruzioni Srl, il contratto d’appalto per il recupero del monumento al Cristo Redentore e riqualificazione ambientale dei percorsi di accesso pedonali relativi al Comune di Formia per un importo complessivo di 800 milioni. I lavori che inizieranno la prossima settimana, sono finanziati con un contributo della Regione Lazio nell’ambito delle opere per il Giubileo, intervento promosso dalla Provincia di Latina. Il Monumento al Cristo Redentore risale al 1901 e fa parte di quei 16 monumenti dedicati al Redentore innalzati in Italia da Papa Leone XIII. Nel 1907 la Statua fu abbattuta da una fulmine e solo due anni dopo fu riposizionata al suo posto per volere dei due parroci, don Vincenzo Ruggiero, prima e Don Carlo Piccolini, dopo. "Risultato alquanto entusiasmante –evidenzia il Presidente Forte- perché quando le opere sono di interesse collettivo sono sempre positivi, in termini di sviluppo del territorio e di riqualificazione culturale e occupazionale. Poi, c’è da sottolineare anche il fatto che quest’opera viene realizzata senza gravare minimamente sul bilancio della Provincia. Mi sono impegnato affinché quest’opera si concretizzasse già da tempo e oggi il risultato si può toccare con mano. Un bene, naturalmente, per tutta la città di Formia. E un grosso richiamo turistico. Non a caso saranno investiti ben 500 milioni per adeguare la strada di accesso al Monumento". Per il recupero del Monumento al Cristo Redentore si dovrà intervenire sia sulla Statua che su tutte le parti della struttura per la sostituzione di alcune superfici lapidee fortemente degradate, oltre alla qualificazione ambientale dei percorsi e degli accessi al luogo sacro. "Il 31 luglio prossimo celebreremo, quindi, i cento anni della collocazione del Monumento al Cristo Redentore –conclude il Presidente Forte- e questo sarà un evento storico per l’intera comunità di fedeli di Formia. Presto, questo luogo tornerà ad essere meta di pellegrinaggi e luogo di culto della cristianità".

Lucia De Blasio