Venerdì 02/05/2025 
Parvapolis
categorie
Home page
Appuntamenti
Cronaca
Cultura
Economia
Politica
Sport


Parvapolis >> Economia

Latina. Servizi pubblici per l'impiego, un progetto

Accogliendo la proposta dell'Assessore ai Problemi del Lavoro, Gesualdo Mirabella, la Giunta provinciale ha dato il via definitivo al progetto riguardante l'attivazione di interventi a sostegno "del rinnovamento, della riorganizzazione e dello sviluppo dei nuovi servizi pubblici per l'impiego". Si tratta di una iniziativa per la quale la Regione Lazio ha già deciso di stanziare un finanziamento di 1 miliardo e 700 milioni di lire allo scopo "di individuare e meglio definire le azioni legate alle politiche attive del lavoro, integrate con interventi mirati nell'ambito della formazione professionale e dell'orientamento al lavoro". A dettare l'azione della Provincia è stata la riconosciuta necessità di una politica dei servizi per l'impiego capace di saper giungere alla soluzione di quei particolari fattori di criticità che rappresentano elementi di debolezza dell'economia provinciale. Il progetto approvato dalla Giunta tende alla riorganizzazione dei servizi pubblici per l'impiego attraverso la costituzione di una banca dati più funzionale alle nuove politiche che i suddetti centri si apprestano ad attuare in ottemperanza alla recente normativa. La prima fase del progetto prevede, preliminarmente, l'acquisizione da parte di tutti gli iscritti nelle liste di collocamento, della disponibilità ad essere inserito nel mercato del lavoro. Si tratta in tal senso archiviare e gestire dati contenuti in circa 92.300 autocertificazioni. Una volta esaurita questa fase preliminare, i dati raccolti verranno elaborati ed inseriti nell'apposito software necessario all'organizzazione e gestione della banca dati. La seconda fase del progetto consiste invece nell'organizzare colloqui per l'orientamento del lavoratore e per tale tipo di attività ci si avvarrà anche di figure professionali esterne (orientatori ed esperti del mercato del lavoro locale). Subito dopo si procederà alla chiamata pubblica degli utenti mediante i consueti canali (avvisi, diffusione a mezzo stampa, radio e Tv) cui seguirà l'apposita attività di orientamento. Poiché l'intendimento della Provincia è quello di contrastare la disoccupazione e/o inoccupazione di lunga durata, soprattutto con riferimento ai giovani ed alle donne (circa 27.500 utenti), i colloqui di orientamento saranno rivolti principalmente a coloro che intendono assolvere l'obbligo formativo attraverso l'apprendistato, mentre a favore delle donne in cerca di reinserimento lavorativo sarà offerto sostegno per l'autoimprenditorialità.

Mauro Cascio


PocketPC visualization by Panservice