Parvapolis >> Cultura
Fondi. Proseguono i lavori di restauro della facciata di Palazzo san
Francesco. Il completamento previsto fra poco più di quattro mesi
Proseguono i lavori di restauro della facciata di Palazzo san Francesco.
L'intervento, messo in cantiere dall'amministrazione comunale, si inquadra
nel primo lotto funzionale del progetto per la manutenzione del
prospetto principale dell'edificio e per l'abbattimento
delle barriere architettoniche.
Il primo lotto prevede il restauro del prospetto principale del convento,
ancora più necessario dopo l'ultimazione dei lavori di recupero,
riqualificazione e valorizzazione dell'area definita da piazza Unità
d'Italia, viale Vittorio Emanuele e piazza IV Novembre, progettati
e diretti dall'architetto Paolo Portoghesi ed appaltati dalla Provincia
di Latina. I lavori, per un importo di 160 milioni (tempo di consegna
120 giorni), sono eseguiti dall'impresa Abramo Guglietta di Lenola,
che nei mesi scorsi ha curato anche il rifacimento della facciata
della chiesa di san Pietro. L'intervento è stato autorizzato
dalla Soprintendenza per i Beni Ambientali ed architettonici del Lazio
che ha imposto alcune condizioni, puntualmente rispettate nella
progettazione curata dall'architetto Gina Bracciale.
Palazzo san Francesco è stato edificato nel XIII secolo come
convento per la prima comunità francescana accanto ad una chiesa
di modeste dimensioni. Sia il convento che la chiesa furono
poi ricostruiti nel 1399 da Onorato I Caetani e restaurati
nel 1477 da Onorato II Caetani, che chiamò i frati minori
ad abitare il convento. Dal 1884 al 1937 l'edificio fu sede
delle scuole comunali maschili. Durante il secondo conflitto mondiale
chiesa e convento furono colpiti dai bombardamenti, ma poi ben
presto restuarati. Il convento oggetto dell'intervento
presenta una facciata con archi quattrocenteschi in pietra squadrata
nella parte inferiore ed intonaco e tinteggiatura in quella superiore.
L'ingresso al convento è proceduto da un portico coperto da volte
a crociera ed è pavimentato con pietra di basalto.
Mauro Cascio
|