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Latina. PRG: la resa dei conti. Stefano Galetto (An): «In un modo o in un altro venerdì prossimo bisognerà arrivare comunque ad un voto»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Stefano Galetto, consigliere comunale di An. Quella appena iniziata è l'ultima settimana di fuoco, si chiuderà il prossimo venerdì 29 Giugno, giorno in cui il Consiglio Comunale dovrà discutere l'adozione, o il rigetto, della variante al Piano Regolatore Generale così come concepita dall'architetto Cervellati. Tante se ne sono dette e sentite negli ultimi tempi su un aspetto così delicato per la vita e il futuro della nostra città: il tema del nuovo assetto urbanistico di Latina ha fornito l'occasione per un dibattito estesosi anche a tematiche più squisitamente politiche ed ideologiche, coinvolgendo tutti i livelli istituzionali e spaccando anche la maggioranza consiliare. Ieri l'ultimo attacco - ultimo solo in ordine cronologico - al famigerato PRG: secondo il Consigliere Comunale dei Popolari, Enzo De Amicis, la variante di Cervellati sarebbe affetta da un grave vizio di forma, dal momento che mancherebbe da un accurato studio idro-geologico del territorio, necessario , invece, al completo riassetto urbanistico della città. Questo osterebbe alla sua definitiva adozione e quindi il prossimo 29 Giugno le forze consiliari dovrebbero confrontarsi con questa ennesima problematica. Nei giorni futuri, fino al 28 Giugno, ci sarà ancora spazio solo per la discussione da parte delle diverse componenti politiche del Consiglio Comunale, chiamate invece a decidere, in via definitiva, solo venerdì 29 Giugno, in attesa di uno studio tecnico, già da tempo commissionato, che risulterà decisivo per l'adozione, o meno, del progetto di Cervellati. Fino ad allora, i giochi sono aperti e la partita del PRG e dei delicati equilibri consiliari resta ben lungi dall'essere per sempre chiusa.

Marianna Parlapiano