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Latina. PRG, il giorno dopo. Fabrizio Vitali: «È un prodotto di basso
profilo che non garantisce i cittadini dalla cementificazione selvaggia»
I Verdi di Latina "hanno chiesto un Piano Regolatore diverso, non il
Cervellati/Finestra con spillati qualche decina di fogli, ma nuove
tavole sulle quale dovevano evidenziarsi alcuni punti.
La cancellazione di nuova edificazione nel centro storico per la
creazione di nuova residenzialità, da incrementare invece tramite una
politica di trasferimento delle attività amministrative e dei serivi
verso il centro direzionale. L'indicazione ed individuazione di servizi
e luoghi di socialità nei quartieri e nei borghi. La dovuta considerazione
della mobilità non solo automobilistica ma anche pedonale e ciclabile.
La cancellazione della cementificazione del territorio agricolo, a ridosso
del parco del Circeo. La cancellazione di nuova residenza nel parco
dell'Astura".
Commenta Fabrizio Vitali: «Ciò che è uscito dal Consiglio Comunale di Latina
è prodotto di basso profilo che non garantisce i cittadini dalla cementificazione
e non li premia in vivibilità e servizi. Prodotto che mantiene tutte le incognite
e che è riuscito a spaccare non solo a destra ma anche a sinistra dove oggi
è ancora più attuale l'esigenza di confronto».
Mauro Cascio
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