Siamo giunti al rush finale del Tosarello. Questa sera appuntamento alle 20.30 per
la prima semifinale del torneo, di fronte Valentino Frutta ed Euromutui. Entrambe le squadre
erano accreditate alla vigilia di ottime chance, e così è stato. Da un lato la potenza di
Nardone, la velocità di Nicolìa, la forza sotto canestro di Focardi, l'agilità della Randich,
dall'altro lato abbiamo l'emergente Sabatucci, il rimbalzista più forte del torneo, cioè
Rossi, l'esperienza di Sbrogli e la costanza di Caldarelli. Insomma un cocktail di
grandi giocatori, che rendono il match odierno avvincente e spettacolare. Forse se possiamo
trovare una piccola differenza, questa può essere costituita dal fatto che Valentino Frutta
pare più legata all'estro dei suoi campioni che non al gioco collettivo, quest'ultimo
meglio curato dall'Euromutui. La vincente approderà in finale, la perdente si dovrà
accontentare della "finalina" per il terzo posto. Ieri si è conosciuto il nome dell'ultima
semifinalista, la Globaltel di Pino Romano, vincitrice di un incontro incerto quasi
fino all'ultimo. 118 a 117 il finale, e più che dai big, la differenza è stata fatta dai
non tesserati, come Falovo (18 punti tra l'altro decisivo per l'allungo nel quarto conclusivo),
e dalle ragazze di Globaltel, la Micci e la Consoli, 19 e 8 punti contro gli appena 12 di
tutte le omologhe del Pellicano Tel & Tel.
Siamo giunti al rush finale del Tosarello. Questa sera appuntamento alle 20.30 per
la prima semifinale del torneo, di fronte Valentino Frutta ed Euromutui. Entrambe le squadre
erano accreditate alla vigilia di ottime chance, e così è stato. Da un lato la potenza di
Nardone, la velocità di Nicolìa, la forza sotto canestro di Focardi, l'agilità della Randich,
dall'altro lato abbiamo l'emergente Sabatucci, il rimbalzista più forte del torneo, cioè
Rossi, l'esperienza di Sbrogli e la costanza di Caldarelli. Insomma un cocktail di
grandi giocatori, che rendono il match odierno avvincente e spettacolare. Forse se possiamo
trovare una piccola differenza, questa può essere costituita dal fatto che Valentino Frutta
pare più legata all'estro dei suoi campioni che non al gioco collettivo, quest'ultimo
meglio curato dall'Euromutui. La vincente approderà in finale, la perdente si dovrà
accontentare della "finalina" per il terzo posto. Ieri si è conosciuto il nome dell'ultima
semifinalista, la Globaltel di Pino Romano, vincitrice di un incontro incerto quasi
fino all'ultimo. 118 a 117 il finale, e più che dai big, la differenza è stata fatta dai
non tesserati, come Falovo (18 punti tra l'altro decisivo per l'allungo nel quarto conclusivo),
e dalle ragazze di Globaltel, la Micci e la Consoli, 19 e 8 punti contro gli appena 12 di
tutte le omologhe del Pellicano Tel & Tel.