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ATO, commissione di gara

La conferenza dei Sindaci, riunitasi questa mattina nell'aula Cambellotti sotto la Presidenza dell'Assessore provinciale, Giuseppe Simeone, ha stabilito quali figure professionali faranno parte della commissione che esaminerà le offerte per diventare il socio privato di minoranza (49% del capitale sociale) nella Società per Azioni che dovrà gestire il ciclo delle acque in provincia di Latina - ATO n. 4 Lazio meridionale. Alla conferenza erano presenti i rappresentanti di 24 Comuni (comprendenti la maggioranza della popolazione interessata alla riforma del ciclo delle acque) e così la riunione è stata dichiarata valida. Dopo una discussione che ha visto l'intervento di tutti gli Enti presenti, si è deciso che la commissione esaminatrice sarà composta dalle seguenti figure professionali: - Due Ingegneri (di cui uno esperto in problematiche ambientali e sanitarie ed uno esperto in idraulica); - Un Economista finanziario; - Un Esperto in Diritto societario; - Uno indicato dalla Stazione Appaltante (vale a dire la Provincia). Nella prossima riunione verranno stabiliti i criteri con cui procedere all'indicazione dei nomi dei possibili candidati a ricoprire l'incarico di componente la commissione. Tra le proposte avanzate quelle di ricorrere a nominativi di Docenti universitari, o di professionisti indicati dai rispettivi Ordini Professionali, oppure di figure di provata esperienza amministrativa. Giova ricordare che nel disciplinare di gara vengono richiesti al socio privato requisiti quali: un fatturato relativo alla gestione delle attività legate ai servizi acquedottistico, fognario e depurativo, in ciascun anno dell'ultimo biennio, pari ad almeno 110 miliardi di lire; un patrimonio netto contabile di almeno 220 miliardi di lire; una linea di credito disponibile pari o superiore a 220 miliardi desumibili da idonea dichiarazione di primario Istituto di Credito. Inoltre, l'offerta dovrà contenere una fideiussione bancaria pari a 11 miliardi di lire.

Mauro Cascio