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Gaeta. Il Nuovo PSI: «È indispensabile un programma per l'occupazione che debelli gli interventi-tampone al limite della legalità»

Il Nuovo Partito Socialista Italiano richiama l’attenzione delle forze politiche e dei cittadini sul problema dell’inoccupazione dei giovani gaetani. Un problema complesso di enorme e drammatica importanza, sul quale, il più delle volte, le forze politiche cercano di tacere. I problemi dell’occupazione, infatti, di una politica seria dell’occupazione, vengono messi sempre dopo, sempre in secondo piano. Questo modo di fare ha aggravato enormemente la gestione della disoccupazione in questi ultimi anni. Il Partito Socialista Italiano è convinto che la prima e fondamentale scelta che l’Amministrazione Comunale dovrebbe fare in materia di politiche del lavoro sia quella di darsi un programma per l’occupazione, rivolta ai tanti giovani di questa città. I socialisti sono convinti che è possibile costruire un’occupazione se si cerca di soddisfare bisogni effettivi con attività economicamente e socialmente utili. Un programma per l’occupazione è indispensabile per Gaeta e per i Gaetani, un programma che debelli definitivamente quegli interventi-tampone, al limite della legalità, che hanno come unico risultato solo quello di dare un lavoro precario a figli e nipoti di questo o quell’ assessore, a parenti di questo o quel consigliere. Ma il vero problema non viene mai risolto! I socialisti sollecitano le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, a considerare il lavoro come un faro o il primo obiettivo nell’ambito della politica generale della città: lavoro e occupazione devono essere il risultato di grandi impegni strutturali e di un insieme di interventi. Quella che i socialisti chiedono è, quindi, una svolta. Ed è per questa svolta di contenuti, di programma, di direzione politica generale, oltre che di trasparenza negli iter amministrativi, che i socialisti si batteranno nell’interesse di Gaeta e di tutti i suoi giovani.

Mauro Cascio