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Cisterna. Caso Olivieri: la grande paura. Ma l'azienda rassicura: nessun pericolo licenziamenti. Capitani organizza un incontro in Comune

Si è tenuto in Comune, su sollecitazione del vice sindaco Domenico Capitani, un incontro tra la dirigenza dell'Azienda Olivieri ed i rappresentanti sindacali che nella giornata di ieri avevano promosso una manifestazione pubblica, poi ridimensionata in un colloquio con l'amministrazione comunale, contro possibili tagli al personale. Erano presenti oltre lo stesso Capitani i rappresentanti dell'Azienda Gino Olivieri, Raffaele D'Ettorre della FLAI CGIL, Silverio Maule della Coldiretti e Sandro De Bei. La riunione non ha avuto per tema la vicenda della agibilità dello stabilimento caseario, ma il mantenimento dei livelli occupazionali dell'azienda in considerazione di una preoccupazione espressa, nell'incontro di ieri, dai dipendenti ed organizzazioni sindacali. I rappresentanti dell'Azienda Olivieri, nonostante i già quaranta giorni di fermo dello stabilimento e la difficile situazione in corso, ha negato l'intenzione di voler intervenire sul personale dipendente ed ha dichiarato di voler mantenere gli attuali livelli occupazionali. Riconoscimenti sono giunti dai rappresentanti sindacali D'Ettorre e Maule circa la rapidità e disponibilità con la quale l'Amministrazione comunale e gli uffici tecnici si sono messi a disposizione per risolvere la difficile questione. «La prevista manifestazione pubblica» - hanno detto i sindacalisti - «voleva mettere in evidenza lo stato di preoccupazione del lavoratori fermi da 40 giorni e non era diretta contro l'Amministrazione Comunale. L'intero mondo agricolo pontino sta soffrendo e non vorremmo che la questione Olivieri si trasformi in una nuova ferita occupazionale». Capitani ha concluso la riunione assicurando che l'Amministrazione Comunale rimarrà vigile e vicina all'azienda ed ai lavoratori e se ci sarà bisogno si farà promotrice di un nuovo incontro dal Prefetto, su tali temi sempre molto disponibile al dialogo.

Mauro Cascio