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Latina. La protesta di Mauro Visari (DS): «Un'amministrazione incapace, divisa ed allo sbando. Ormai si vive ogni giorno di emergenze»

«Nell'ultimo consiglio comunale si è discusso di assestamento di bilancio e d'attuazione dei programmi amministrativi. Una nuova occasione per parlare del non-fatto, delle bugie di un'amministrazione incapace, dei fallimenti di un centrodestra diviso ed allo sbando». Sono le considerazioni di Mauro Visari, consigliere comunale DS. «Tutti i settori del Comune hanno fatto emergere debolezze ed un tasso di civiltà al minimo . Latina vive quotidianamente emergenze. Negli anni ricordiamo le proteste legate alla tarsu, Asves, mense scolastiche, palazzetto dello sport, scuola "don Milani", condutture idriche. Potremmo continuare ma l'elenco sarebbe lungo e pesante. Quello che emerge è: 1) il piano delle edicole approvato con anni di ritardo è già fallito; 2) la politica per gli anziani è inesistente; 3) discarica, gravissima bomba ecologica, è sempre aperta ed in espansione; 4) le scuole pubbliche sono in crisi per la mancanza di aule, materiali didattici, arredi e servizi; 5) vengono spesi 3/400 milioni all'anno per lo sport estate (splendida manifestazione, per carità), ma le strutture sportive sono inadeguate e inagibili. Purtroppo l'elenco potrebbe continuare. La valutazione invece è semplice e drammatica. Latina è una città da rifondare. Questa Latina così com'è non soddisfa né giovani né anziani, né le imprese né le famiglie, né il mondo della scuola né quello del commercio. Una città poco amata da chi la vive perché la partecipazione alla vita pubblica è interdetta, manca il confronto. I diritti vengono riconosciuti solo attraverso la mobilitazione e la rabbia della folla. Per questo gli ultimi anni sono stati caratterizzati da numerose proteste. Ma esasperare la gente non può essere né una metodologia di governo né prassi politica. Otto anni di centrodestra a testimonianza di un unico, grande e complessivo fallimento».

Rita Bittarelli