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Latina. Il Turismo prossimo venturo. Si riunisce in Provincia la consulta. Ermanno Russo: «Il Piano deve "nascere" e non "imporsi"».

Si è riunita in Provincia di Latina la consulta provinciale per il turismo presieduta dall’Ingegner Ermanno Russo e dal consigliere provinciale e presidente della commissione turismo Massimo Avallone per discutere ed esaminare il rapporto preliminare al programma di sviluppo turistico 2002 - 2004 della Provincia di Latina. La riunione, che segue alle diverse iniziative avviate nel campo turistico già da alcuni mesi dalla Provincia di Latina, è propedeutica alla stesura finale del documento di cui la provincia si dovrà dotare ai sensi della legge regionale n. 9 del 1997. Il documento stilato verrà ora inviato ai comuni, alle associazioni di categoria e ai soggetti interessati i quali avranno trenta giorni per esprimere osservazioni, idee e contributi al piano, che verranno poi successivamente approfondite dalla consulta in un prossima riunione. «Voglio sottolineare e ribadire il concetto già espresso - ha commentato Ermanno Russo al termine della riunione - Credo importante che i comuni e gli enti interessati facciano la loro parte affinché il piano sia l’espressione di questa provincia. Devo, però, sottolineare la diffusa assenza proprio dei sindaci della Provincia nella riunione di stamattina che, secondo me, non hanno ancora recepito l’importanza dell’iniziativa. Il piano per essere condiviso ed attuato deve necessariamente nascere da questa provincia, perché se imposto difficilmente troverà applicazione. Mi auguro, per l’avvenire e per la prossima riunione, maggiore partecipazione che dia al piano stesso da elaborare quella ampia e diffusa adesione che tutti ci auspichiamo per un settore così importante dell’economia provinciale». Anche Massimo Avallone ha inteso sottolineare l’importanza della partecipazione e dei contributi al piano. «Con la riunione odierna - ha detto Avallone - abbiamo compiuto nei tempi previsti il primo passo disciplinato dalla convenzione. Ci si augura una partecipazione sincera e convinta all’elaborazione del documento finale in cui vengano richiamate tutte le esigenze del settore e venga determinato uno sviluppo organico dell’intera provincia nel turismo».

Mauro Cascio