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Sabaudia. La duna, il lago, la poesia. Mario Tieghi: «Il Premio Circe Sabaudia è nato nella nostra città e noi lo abbiamo visto crescere...»

Davanti le Telecamere di ParvapoliS Mario Tieghi, assessore alla Cultura del Comune di Sabaudia. «Il Premio Circe Sabaudia è un Premio storico, che è nato nella nostra città e che abbiamo visto crescere. Positivo il fatto che si faccia ad ottobre, quando il turismo ha chiuso le porte e resta solo il turismo culturale». I nomi, anche quest'anno, ci sono stati e anche tutti di un certo calibro: Mario Luzi, il presidente della giuria, i tre finalisti, Melo Freni, Toni Maraini e Silvio Ramat (con il suo «Per More», Crocetti Editore), la traduttrice Marta Canfield e ancora Alfonso Malinconico e Biagia Marniti. Un posto incantevole come Sabaudia, ha anche dimostrato non solo di sapere organizzare prestigiosi premi come questo, ma anche di sapere ispirare bellissime e famosissime penne. Sarà solo un caso?

Marianna Parlapiano