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Latina. Il periodico «Noi» compie 10 anni
NOI compie dieci anni di attività.
Dopo aver raggiunto straordinari risultati in una realtà come Latina considerata sorda alle iniziative culturali per giovani, la redazione ha maturato l’idea di una cambiamento radicale nella sua organizzazione.
Il giornale, dall’anno della sua fondazione (1991), è di proprietà della Parrocchia San Marco.
Per avere una maggior presenza nella città, per educare al meglio i giovani alla responsabilità, alla legalità, alla democrazia, i salesiani, invitano i giovani del Centro Giovanile ad organizzarsi in associazioni da loro promosse a livello nazionale, regionale e locale. Tra le associazioni del tempo libero promosse dall’Ente CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane), una in particolare è sembrata ai redattori rispondere al progetto del Giornale NOI: i Cinecircoli Giovanili Socio Culturali, associazione che si propone di raggiungere finalità educative, formative, promozionali, culturali ed assistenziali a favore dei giovani nel campo della Comunicazione Sociale.
Rispondendo allora al Progetto Educativo Salesiano, la redazione, insieme con le altre attività già presenti di animazione Culturale nel Centro Giovanile "Don Bosco" di Latina, sta fondando un Cinecircolo Locale, che acquisterà la proprietà del giornale NOI, migliorando (in chiave educativa) uno strumento che in dieci anni si è rivelato straordinariamente efficace nell’animazione culturale giovanile della città.
Gianmarco Proietti ha lasciato il suo ruolo di direttore di redazione a due giovani studentesse, Cristina Leggio (Liceo scientifico G. B. Grassi) e Roberta Busatto (Liceo Classico "D. Alighieri") già presenti in redazione da due anni, in modo così da potersi dedicare a pieno alla fondazione dell’associazione locale, di cui è il Vicepresidente Regionale.
Anche il cambiamento del direttore di redazione, è inserito in una logica di servizio: almeno ogni cinque anni è opportuno lasciare che altri giovani possano fare un’esperienza importante nella propria vita, educando chi la compie a svolgere l’impegno di coordinamento in una logica di servizio volontario e gratuito verso tutti i giovani che non hanno mai modo di essere ascoltati.
Ogni cambiamento, naturalmente, è portatore di novità, fondamentale in un giornale nato e organizzato per e da i giovani, una novità che in ogni caso si inserisce in un progetto efficace e provato da più di dieci anni.
Rita Bittarelli
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