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Latina. Promocom, verso i centri commerciali naturali. Giuseppe Fiacco (Confesercenti):
«Affinché il piccolo esercizio non soccomba»
Continua la campagna di sensibilizzazione e di rilancio della Confesercenti in seguito
alla nomina del nuovo presidente provinciale nella persona di Giuseppe Fiacco. Uno dei primo
atti da parte dell'Amministrazione provinciale dei commercianti e operatori turistici
e dei servizi della provincia di Latina è la valorizzazione dei centri
commerciali naturali, presso i centri urbani, in risposta alle strutture dei centri
commerciali. Mentre la settimana scorsa c'è stato un incontro ufficiale
con gli operatori commerciali di Sabaudia, domenica mattina c'è stato l'atteso meeting
nell'aula consiliare del Comune di Formia per presentare l'iniziativa.
«Oggi molte attività commerciali dei centri cittadini soffrono della presenza dei
Centri Commerciali - dice Fiacco - bisogna, quindi, fornire al cliente un motivo valido
per poter tornare al centro della città e riscoprire così la sua urbanistica commerciale,
fornendo all'utente un intrattenimento e un servizio che trova invece con immediatezza
nei Centri Commerciali. Tutto ciò ha costi di promozione e di strutture:
a queste esigenze sopperirebbe appunto l'unione consortile tra commercianti, cioè la Promocom,
il consorzio di promozione commerciale della provincia di Latina».
Naturale che un programma del genere prima preveda un'analisi e uno studio approfondito
dell'eventuale offerta tramite un mix di prodotti e di ricerca del target.
«Al di là di una diversificazione dell'offerta da proporre all'utente», interviene
Bruno Tesei, segretario generale della Confesercenti, «c'è da risolvere la questione
legata al mercato annonario sito nel centro storico di Latina. Esso va aggiornato,
siamo rimasti fermi, come offerta, agli anni 50. Il Promocom vuole studiare la clientela,
la conseguente domanda dei consumatori e quindi proporre una serie diversificata
di prodotti destinati alla domanda. I Centri commerciali naturali devono essere concepiti
come un unicum, attraverso una politica dell'offerta concertata. In tal senso andrebbero
coinvolti i Comuni, fondamentali per un eventuale impulso per rivitalizzare i centri storici:
parcheggi, viabilità, decoro urbano, sono tutti elementi imprenscindibili per un recupero
totale della centralità commerciale».
Mauro Cascio
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