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Latina. Polo Fieristico: scettica la Margherita. Claudio Moscardelli: «Quasi 60 miliardi spesi in solitudine per un progetto sostanzialmente inutile»

«Sul Polo fieristico in corso di realizzazione nell'area dell'ex Rossi Sud non convincono le risposte dell'Amministrazione Provinciale alle obiezioni mosse, a partire da quelle delle categorie produttive». Sono parole di Claudio Moscardelli, segretario provinciale del PPI.
«Sono stati spesi 60 miliardi e altri se ne dovranno spendere: l'Amministrazione Provinciale ha deciso in solitudine di investire in un unico progetto senza confrontarsi e coinvolgere l'imprenditoria privata. Ci domandiamo se c'è un piano industriale che motivi il senso di questo investimento e perché è stato preferito ad ogni altro progetto. Le riserve espresse da molti circa la carenza delle vie di comunicazione e l'assenza di posti letto sono fondate. Si è considerato che il settore delle Fiere è in crisi e che resistono solo i grandi centri con una grande tradizione, come Milano e Bologna? Inoltre, è stato avviato lo spostamento della fiera di Roma in zona adiacente il Grande Raccordo Anulare e con un investimento di 500 miliardi, che farà nella nuova Fiera di Roma un polo fieristico secondo solo a Milano e il primo dell'area mediterranea. Quali sono le idee della Provincia per gestire questa struttura e quale raccordo con le imprese è stato previsto? Non è infondato il timore di vedere sprecate tante risorse per una iniziativa non competitiva e calata dall'alto, quasi che dovesse rispondere ad esigenze politiche anziché a quelle dello sviluppo del nostro territorio. L'unica competizione rinvenibile è quella in negativo con l'Intermodale realizzato dal Comune di Latina. L'Amministrazione Provinciale e Comune di Latina forniscono l'ennesima prova di incapacità a coordinarsi e della fantomatica "cabina di regia" non vi è più traccia. In Italia vi sono amministrazioni capaci e altre incapaci, sia di centrodestra che di centrosinistra: l'Amministrazione Provinciale e il Comune di Latina sono emblemi del fallimento della proposta di governo del centrodestra pontino e non meritano la conferma alla guida delle rispettive comunità».

Rita Bittarelli